Superbonus, Romeo (Lega): “Retroattività? Falso problema, ecco perchè”

In attesa della ripresa dei lavori in commissione Finanze al Senato, sono arrivati i pareri del Mef ai subemendamenti presentati alle proposte di modifica del Governo sul dl Superbonus

Il Superbonus 110% era una misura di incentivazione edilizia introdotta dal governo italiano il 19 maggio 2020 durante il mandato del primo ministro Conte. Questa iniziativa mirava a promuovere la riqualificazione energetica degli edifici e delle infrastrutture, migliorando l’efficienza energetica e stimolando il settore edile, che era in crisi a causa della pandemia da Coronavirus.

Problemi nella maggioranza per il Superbonus – Notizie.com –

 

Sono ore decisive queste per il Superbonus, che negli ultimi giorni sta agitando non poco la maggioranza. Si stanno susseguendo incontri e vertici in Senato, e domani è previsto il voto sugli emendamenti direttamente in Aula. Non è solo la retroattività dello spalma crediti su 10 anni a far restare su posizioni contrapposte, ma anche la nuova sugar tax, il taglio del cuneo fiscale e alcune misure per le famiglie da adottare nei prossimi anni.

Il capogruppo al Senato della Lega ha le idee chiare

Sulla questione superbonus e su tutte le piccole o grandi incomprensioni che sono emerse in questi giorni nella maggioranza, in attesa che vengano ripresi i lavori in commissione, è intervenuto in esclusiva ai microfoni di Notizie.com il capogruppo della Lega al Senato Massimiliano Romeo. “Non c’è nessun problema sulla retroattività perchè riguarda l’anno fiscale in corso 2024, giustamente il ministro dell’economia è chiamato a guardare i conti, a stabilizzare il debito, il prossimo triennio è sicuramente quello più complicato, quindi il fatto di spalmare questi crediti d’imposta da superbonus in 10 anni sicuramente aiuta il bilancio dello Stato, in previsione anche del fatto che bisogna continuare sulla strada di realizzare alcune misure importanti come il taglio del cuneo, il sostegno alle famiglie e tante altre che in un momento di difficoltà economica è necessario adottare. Quindi, per avere anche in futuro questo genere di misure, bisogna mettere in sicurezza i conti dello Stato come ha fatto il Ministro Giorgetti.”.

La contrapposizione con Forza Italia

Resta però la contrapposizione con il ministro Tajani sulla retroattività del superbonus, una differenza di vedute importante “Non credo che ci siano modifiche sul provvedimento in questione”, aggiunge ancora il senatore Romeo, “ribadisco che la retroattività è un falso problema, probabilmente qualche critica, qualche paletto in più me lo sarei aspettato dalle banche che rischiano di rimetterci, perchè invece di avere una compensazione in quattro anni ce l’avranno in dieci anni, con una rata più leggera, ma da quello che ho capito non ci dovrebbero essere modifiche”. Le ultime notizie parlano di un aumento da 19 a 20 del numero dei componenti della commissione Finanze del Senato che sta esaminando il decreto superbonus. “Non conosco questi tecnicismi anche perchè non riguardano movimenti fatti dal mio partito”, ammette ancora il Capogruppo al Senato della Lega, “dico semplicemente che, il presidente del Consiglio Meloni in testa, tutti sono d’accordo sul fatto che bisogna far affermare questa misura che sta rischiando di andare oltre qualsiasi previsione negativa. Quindi bisogna prestare la massima attenzione ai conti dello Stato“. ha concluso Romeo.

 

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