Lutto nel mondo del teatro: si è spenta a ottantasei anni, l’indimenticabile protagonista di ‘Chi ha paura di Virginia Woolf?’
Il mondo del teatro e del cinema piange la scomparsa di una delle sue figure più emblematiche, Rochelle Oliver. L’attrice statunitense, nota per la sua indimenticabile interpretazione in “Chi ha paura di Virginia Woolf?” di Edward Albee a Broadway, ci ha lasciati all’età di 86 anni nella sua casa a New York.
La notizia è stata diffusa dallo staff dell’HB Studio di New York, dove Oliver era un’amata insegnante di recitazione fin dagli anni ’70.
Un’eredità didattica preziosa
Rochelle Oliver ha lasciato un segno indelebile nel mondo dello spettacolo grazie alle sue numerose apparizioni sia in teatro che al cinema. Oltre al suo ruolo memorabile in “Chi ha paura di Virginia Woolf?”, l’attrice si è distinta in film come “1918” e “Courtship”. La Oliver poi si è distinta anche in pellicole celebri quali “The Happy Hooker”, “Stop a Greenwich Village”, “Lianna: un amore diverso”, “An Unremarkable Life”, “Scent of a Woman – Profumo di donna” e “Hollywood Ending”.
Oltre alla sua carriera cinematografica e teatrale, Rochelle Oliver è stata una figura chiave nell’insegnamento della recitazione presso l’HB Studio. Sposata con il fondatore Herbert Berghof, ha dedicato decenni della sua vita alla formazione delle nuove generazioni di attori. Il suo approccio pedagogico e la passione per il teatro hanno ispirato centinaia di studenti che hanno avuto il privilegio di apprendere da lei.
La carriera teatrale dell’attrice ebbe inizio nel 1960 con la produzione Broadway “Toys in the Attic” diretta da Arthur Penn. La sua interpretazione le valse il Clarence Derwent Award. Ma fu con l’assunzione del ruolo di Honey nella produzione originale Broadway del 1963 “Chi ha paura di Virginia Woolf?”, dopo la partenza della candidata al Tony Melinda Dillon, che ottenne uno dei suoi successi più significativi.
Nata il 15 aprile 1937 a New York, Rochelle Oliver intraprese il cammino artistico studiando recitazione sotto la guida della leggendaria Uta Hagen all’età soltanto diciassettenne. La sua passione per le arti sceniche si manifestò presto anche attraverso partecipazioni televisive nelle serie “Naked City” e “Deadline”, aprendole le porte ad una carriera ricca ed eclettica che abbracciava sia il piccolo schermo che i palcoscenici più prestigiosi.
La scomparsa dell’attrice rappresenta una perdita immensa per il mondo dello spettacolo; tuttavia, l’eredità artistica e didattica lasciata da Rochelle Oliver continuerà a vivere attraverso le performance dei suoi studenti e nelle memorie degli spettatori che hanno avuto la fortuna d’apprezzare i suoi lavori sul palco o sullo schermo.
