Lutto nel mondo dei romanzi gialli: si è spento a 71 anni, uno dei più noti scrittori britannici dei romanzi del mistero.
Il mondo letterario dice addio a Christopher John Sansom, celebre autore britannico noto per i suoi romanzi gialli ambientati nell’affascinante e turbolenta Inghilterra dei Tudor.
L’autore si è spento all’età di 71 anni in una casa di cura di Brighton, dopo una lunga battaglia contro il mieloma multiplo, un tipo raro e incurabile di cancro che colpisce il midollo osseo.
Sansom: una carriera letteraria brillante
Sansom ha lasciato un segno indelebile nel panorama letterario con la sua serie di successo incentrata sul personaggio di Matthew Shardlake, un avvocato gobbo trasformatosi in investigatore. Questi thriller storici hanno conquistato milioni di lettori in tutto il mondo grazie alla loro erudizione e alla complessità psicologica. La saga ha debuttato con “L’enigma del gallo nero” nel 2003. La stessa si è poi arricchita nel tempo di titoli come “La scomparsa del fuoco greco” e “Il segreto della Torre di Londra”, pubblicati in Italia da Sperling & Kupfer.
La morte dell’autore giunge proprio alla vigilia del debutto televisivo della saga su Disney+, con l’adattamento del primo volume “Dissolution”. Questo evento sottolinea l’impatto duraturo dell’opera di Sansom sulla cultura popolare e la sua capacità di affascinare nuove generazioni attraverso diversi media. I suoi libri hanno venduto oltre 3 milioni di copie solo in Gran Bretagna, testimoniando l’apprezzamento diffuso per la sua maestria narrativa.
Sansom era noto non solo per il suo talento letterario ma anche per la sua umiltà e integrità personale. La sua editrice Maria Rejt lo ha ricordato come un amico caro e uno scrittore instancabile che desiderava essere pubblicato senza clamore. Sansom inoltre trovava grande gioia nelle risposte positive dei lettori ai suoi lavori. Nato a Edimburgo da una famiglia tradizionalista, aveva sviluppato fin dalla giovinezza simpatie politiche socialiste che lo avevano portato a studiare storia all’Università di Birmingham prima di diventare avvocato e infine scrittore a tempo pieno.
Al momento della sua morte, Sansom stava lavorando all’ottavo romanzo della serie Shardlake, intitolato “Ratcliff”, lasciandolo purtroppo incompiuto. La scomparsa dell’autore lascia un vuoto nel cuore dei suoi numerosi fan che attendevano con ansia ogni nuova avventura dell’avvocato investigatore Matthew Shardlake. Tuttavia, l’eredità letteraria che Christopher John Sansom ci lascia è immensa: attraverso le sue pagine continueremo a esplorare gli intricati corridoi del potere nell’Inghilterra dei Tudor, accompagnati dalla penna sapiente ed evocativa dello scrittore britannico.
