25 aprile, manifestazioni in tutta Italia: non sono mancati alcuni momenti di tensione in determinati cortei. Gli ultimi aggiornamenti
Momenti di grande tensione quelli che si sono verificati, nelle prime ore del mattino, a Roma, precisamente a piazza di porta San Paolo. Alcuni manifestanti hanno iniziato ad intonare cori, grida, insulti e lanciato anche qualche petardo in due manifestazioni dedicate al 25 aprile, giorno della “Festa della Liberazione“. Secondo quanto riportato da alcune fonti pare che da un lato ci siano i manifestanti pro Palestina (più di 300 secondo le ultime stime tra studenti e antagonisti) dall’altro i rappresentanti della Brigata ebraica e della comunità ebraica.
I due schieramenti sono stati prontamente divisi dai numerosi agenti di polizia presenti. Alcuni appartenenti alla Brigata Ebraica hanno tentato di superare il cordone delle forze dell’ordine, fortunatamente senza successo. Purtroppo la situazione non è migliorata quando gli stessi manifestanti hanno lanciato sassi contro i giornalisti presenti che stavano riprendendo la scena. Tra gli striscioni che appaiono ci sono: “Fuori i genocidi dalla storia, con la resistenza sempre“. Sotto le lapidi dei caduti per la resistenza la Brigata ebraica che grida “Israel, Israel”, cantando l’inno d’Italia.
25 aprile, manifestazioni in tutta Italia: da Roma a Torino, le ultime
ROMA: più di 600 sono i rappresentanti delle forze dell’ordine che si trovano nella Capitale per la gestione dell’ordine pubblico. A dire il vero già dalla giornata di ieri sono scattati i primi controlli nella zona di Porta San Paolo. Alcuni appartenenti a movimenti di sinistra, antagonisti, movimento studenti palestinesi e collettivi universitari si sono dati appuntamento per una manifestazione dal nome “Antifascismo e antisionismo”. Sempre nella Capitale, all’Altare della Patria, presenti il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il presidente del Senato Ignazio La Russia, quello della Camera Lorenzo Fontana, la premier Giorgia Meloni, della Corte Costituzionale Augusto Barbera e ministro della Difesa Guido Crosetto
MILANO: nel capoluogo lombardo interverrà il numero uno dell’Anpi provinciale, Primo Minelli, il presidente nazionale Gianfranco Pagliarulo, Pif, il sindaco Giuseppe Sala. Parteciperà lo scrittore Antonio Scurati. Presente a una manifestazione anche il vicepremier Matteo Salvini. Tra i partecipanti anche la segretaria Pd, Elly Schlein, parteciperà al corteo di Milano organizzato dall’Anpi per la festa della Liberazione.
TORINO: momenti di tensione si sono verificati già nella serata di ieri a Torino. Alcuni militanti dei centri sociali e del fronte della gioventù comunista hanno protestato contro l’arrivo in piazza Arbarello di esponenti dell’associazione radicale Adelaide Aglietta. Con tanto di bandiere dell’Ucraina, Iran e Ue. Tra loro anche un cartello della brigata ebraica con la stella di David. Partiti cori del tipo: “Fuori la Nato dal corteo”. Alcuni esponenti dei centri sociali hanno strappato alcune bandiere ucraine. Spintoni e pugni con la Digos che ha riportato la situazione alla calma.
