Dramma in casa con la pentola a pressione: muore madre di 8 figli

Una semplice pentola a pressione come arma di un delitto: così è morta una giovane madre con ben 8 figli a carico

Qualche giorno fa in Sicilia la morte di una donna ha sconvolto tutta l’isola. Mentre questa stava preparando il caffè per sé stessa e la sua famiglia, è stata colpita dall’esplosione della caffettiera. L’impatto è stato tremendamente forte, al punto che non appena arrivati sul luogo i medici l’hanno trasportata d’urgenza in ospedale. Qui la sessantaduenne è rimasta ricoverata in terapia intensiva per diverse ore, portando avanti una agonica ed estenuante lotta per la sopravvivenza. Un episodio singolare, a dire il vero neanche troppo, che ha rubato l’attenzione della cronaca locale e nazionale.

Dramma in casa con la pentola a pressione: muore madre di 8 figli
Pentola sui fornelli – Notizie.com

Ancora più sorprendente del fatto in sé, sono le analogie con un nuovo gravissimo incidente domestico. Anche questo accaduto in terra sicula – a Caltagirone, in provincia di Catania – e anche questo ha visto morire una donna mentre cucinava. Questa volta, però, l’arma del delitto non è la macchinetta per il caffè, ma una pentola a pressione. Anche in questo caso, una volta esplosa, ha lasciato senza scampo la povera e soprattutto sfortunata quarantaseienne. La vittima, che da quanto rivelano i giornali del posto sarebbe di origini pakistane, era anche madre di ben otto figli, rimasti orfani per un evento tanto assurdo quanto doloroso.

Pentola a pressione come arma: la ricostruzione

Stando alla ricostruzione riportata dai quotidiani La Sicilia e Giornale di Sicilia, la causa dovrebbe essere un difetto di fabbricazione dello stesso utensile. Le pentole a pressione, infatti, sono dotate di una valvola che ha come scopo quello di far fuoriuscire l’aria in eccesso quando la pressione supera il limite di 2 bar. Questo lavoro è fondamentale per evitare che la troppa pressione interna possa, per l’appunto, causare un vero e proprio scoppio della pentola. Un’esplosione esattamente identica a quella che ha ucciso la donna. In alternativa all’ipotesi del cattivo funzionamento della valvola, ci sarebbe quella di un errato utilizzo dello strumento, per il momento però meno seguita.

La ricostruzione
Soccorritori in un’ambulanza – Notizie.com

Inutile è stato l’intervento sul posto dell’ambulanza. Uno dei figli ha immediatamente chiamato il 118, ma i sanitari non hanno potuto far altro che constatarne il decesso. Successivamente sono stati raggiunti anche dalla polizia, la quale ha dovuto fare tutti i rilevamenti necessari per l’archiviazione del caso. Il Comune, per mezzo del sindaco Fabio Roccuzzo, ha fatto sapere che si farà carico lui stesso delle spese necessarie per il trasporto della salma. Questo ha poi voluto esprimere la propria vicinanza personale e istituzionale a tutti i membri della famiglia e alla comunità pakistana.

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