Regno Unito, arriva una nuova stretta: tutte le novità per gli italiani

Il premier Sunak ha deciso di adottare una nuova stretta sul tema dell’immigrazione. Ecco le nuove regole previste per gli italiani.

Nel Regno Unito le regole diventano sempre più rigide. Con l’approvazione della Brexit era diventato molto difficile entrare in Inghilterra per iniziare una nuova vita direttamente lì, ma ora la strada si fa sempre ancora più in salita. Il premier Sunak, infatti, ha approvato delle nuove norme sull’immigrazione che sanno di una chiusura definitiva per coloro che decidono di trasferirsi nel Paese inglese.

Sunak nuove regole immigrazione
Sunak mette in campo nuove regole per l’immigrazione – Notizie.com – © Ansa

Infatti, si è deciso di aumentare lo stipendio da guadagnare per restare in Inghilterra è di 38.700 sterline, ossia 45mila euro. Se non si raggiungerà questa cifra, nessuna azienda avrà la possibilità di sponsorizzare il dipendente per fargli ottenere il visto. Insomma, il famoso sogno inglese sembra essere ora solo un ricordo.

Come restare in Inghilterra

Sunak nuove regole immigrazione
Ecco come restare in Inghilterra – Notizie.com – foto Pixbay

Con la decisione di alzare lo stipendio, c’è solo un modo per provare ad intraprendere una nuova esperienza lavorativa in terra inglese. Stiamo parlando di ottenere la cittadinanza. Ma anche in questo modo la procedura è assolutamente complicata: servono 5 anni di lavoro interrotto all’interno del Paese più uno con permesso di soggiorno a tempo indeterminato.

Insomma, possiamo dire che la strada è assolutamente in salita. Vedremo se in futuro ci saranno delle semplificazioni oppure si continuerà con delle regole ancora più rigide per quanto riguarda il tema dell’immigrazione.

Gli italiani in Inghilterra

Sunak nuove regole immigrazione
Cosa cambia per gli italiani in Inghilterra – Notizie.com – foto Pixbay

Diciamo che le regole riguardano i nuovi ingressi e per questo motivo gli italiani che sono in Inghilterra non dovrebbero essere toccati dalle norme. Naturalmente nelle prossime settimane si avrà un quadro molto più chiaro sull’attuazione del provvedimento deciso dal premier Sunak.

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