Un terremoto nella Grande Mela, il giorno della paura

Sono stati fatti Controlli alle infrastrutture e alla rete metropolitana, in più sono stati bloccati gli aeroporti

Momenti di paura a New York. Un terremoto registrato in una delle città più importanti del mondo. Una scossa di magnitudo 4.8, non proprio così piccola, è stata avvertita nella Grande Mela, anche se prima di arrivare nella città dei grattacieli il sisma aveva colpito alcuni stati che sono sulla costa orientale, ovvero quello di New York, del Connecticut, del New Jersey, della Pennsylvania fino anche nel Delaware. Secondo alcuni scienziati e tecnici, l’epicentro è stato individuato nell’area di Lebanon, in New Jersey.

Il terremoto
Il terremoto a New York con la terra che trema e la gente ha avuto paura (Ansa Notizie.com)

Il mio team sta valutanto eventuali danni“, ha spiegato il Governatore dello Stato di New York. Anche il primo cittadino di New York Eric Adams non ha segnalato alcun danno nella città della Grande Mela. Ad essere informato costantemente anche il presidente Biden tanto che il suo staff sta controllando la situazione relativa al sisma. La Casa Bianca ha parlato con Phil Murphy, il governatore del New Jersey tanto che quest’ultimo ha spiegato che “il presidente ha detto che la sua amministrazione è in contatto con le autorità statali e locali”.

E’ stato avvertito anche all’Onu che ha interrotto il Consiglio di Sicurezza

La paura
Il terremoto a New York segnalato in diverse parti della città (Ansa Notizie.com)

Il terremoto ha perfino causato una piccola interruzione della riunione del Consiglio di Sicurezza, dove si stava parlando dell’ormai dannosa situazione che c’è in questo momento a Gaza. La Cnn ha fatto vedere video mostra come l’interno del Palazzo di Vetro ha tremato mentre il presidente di Save the Children Usa, Janti Soeripito, stava parlando ai membri del Consiglio che si guardano intorno percependo la scossa sismica.

Il terremoto ha portato anche delle conseguenze sul traffico aereo, considerato che ci sono stati alcuni ritardi per i voli che interessano gli aeroporti di New York (in particolare JFK), Philadelphia, Baltimore e Newark. Le scuole pubbliche a New York sono rimaste aperte, come hanno reso noto le autorità scolastiche su X, precisando che “non c’è bisogno che i genitori vadano a scuola” a riprendere i figli.

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