Gol ed esultanza shock: “Terrò il telefono in una mano e il ca**o nell’altra” – VIDEO

Un attaccante segna un gol straordinario in campionato, ma durante l’intervista si lascia andare a dichiarazioni poco eleganti

Lo scorso 1 aprile ha avuto inizio la Eliteserien, campionato norvegese di calcio. Come ogni anno il Rosenborg è tra le squadre favorite per alzare al cielo il titolo finale. La squadra di Trondheim nella sua storia ha il record di vittorie nella competizione nazionale, riuscendo a raggiungere l’obiettivo in ben ventisei occasioni. Dal 2018, però, Bodo Glimt e Molde gli hanno rubato la scena, alternandosi nell’albo d’oro per cinque anni consecutivi. Un’astinenza che la formazione allenata da Alfred Johansson vuole interrompere, tornando agli albori di qualche anno fa e regalando ai propri tifosi una nuova e importante gioia.

Esultanza shock dopo il gol: “Ora terrò il telefono in una mano e il ca**o nell’altra”
Pallone da calcio – Notizie.com

Fin dalla prima giornata l’intenzione è stata chiara. Al Lerkendal Stadion i bianconeri hanno iniziato al meglio il loro cammino, battendo per 2-0 il Sandefjord Fotball. Una partita a senso unico che, però, si è sbloccata solamente nel secondo tempo, quando al 65′ il neoentrato Ole Saeter ha trovato la sua seconda rete stagionale, lasciando a bocca aperta tutti i presenti. L’attaccante numero 9 – autore di 25 gol e 10 assist in 35 presenza con il Rosenbrog – si è reso protagonista di un gesto tecnico incredibile. Ricevuta palla sulla trequarti, ha saltato il diretto marcatore e ha fatto partire una conclusione di sinistro dalla distanza che si è spenta alle spalle del portiere. Una finalizzazione eccezionale, sulla quale Keto non ha potuto nulla e celebrata da tutti al termine della sfida.

Bomber in campo, ma non davanti ai microfoni

Lo stesso classe 1996 – già a segno a luglio nei playoff di Conference League contro i nordirlandesi del Crusaders – si è lasciato andare a delle dichiarazioni che hanno fatto il giro del mondo. Intervistato dai media locali, ha voluto sottolineare la bellezza della sua marcatura, andando a evidenziare il proprio stato di godimento per un gol effettivamente spettacolare. Mentre rispondeva a una domanda specifica dell’emittente TV2Sport, infatti, questo ha detto testualmente:

Bomber in campo, non nelle interviste
Un giocatore mentre calcia in porta – Notizie.com

Stasera, quando tornerò a casa, prenderò il cellulare, lo terrò in una mano e con l’altra afferrerò il mio pene. Mi divertirò molto rivedendo quel gol. Ve lo dico: sarà una lunga notte“. Insomma, l’estasi dell’ex bomber di Sverresborg, Kristiansund 2, Nardo, Ranheim e Ullensaker/Kisa è a dir poco evidente.

Le sue qualità non possono sicuramente essere messe in discussione. Lo stesso, però, non si può dire per quanto riguarda le sue interviste. Sotto questo aspetto la società avrà il compito di educarlo per bene e insegnargli a rispondere in un modo un po’ meno goliardico.

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