Jannik Sinner da qualche ora è il nuovo numero due del ranking ATP. Andiamo a vedere i migliori dieci tennisti italiani di sempre.
La vittoria di Miami ha permesso a Jannik Sinner di scrivere una pagina di storia importante dello sport italiano. L’azzurro, infatti, è il primo a raggiungere il numero due del ranking ATP. Ma la lunga e impegnativa scalata dell’altoatesino non è assolutamente finita qui.
Dalla prossima settimana, infatti, inizierà la terra rossa e questo ciclo per Jannik potrebbe concludersi con il sorpasso su Nole Djokovic. Condizionale d’obbligo considerando che Sinner su questa superficie non ha mai trovato il giusto feeling. Ora, però, la sua maturazione sembra essere completa e siamo certi che proverà ad ottenere il massimo e magari scrivere una nuova pagina di storia.
I migliori dieci italiani di sempre
Naturalmente i risultati hanno fatto entrare Jannik nella storia del tennis italiano, ma prima di lui altri erano riusciti ad ottenere dei risultati importanti. A partire da Omar Camporese, che il 24 febbraio 1992 è riuscito a salire come numero 18 al mondo. Un risultato eguagliato da Andreas Seppi undici anni dopo (18 gennaio).
Salendo in questa speciale classifica tutta italiana troviamo Andrea Gaudenzi con la sua 18esima posizione conquistata il 14 febbraio 1995. Meglio di loro tre ha fatto Marco Cecchinato che il 25 febbraio 2019 ha registrato un sedicesimo posto assolutamente sorprendente. Paolo Bertolucci il 23 agosto 1973 è stato dodicesimo. Top ten, infatti, per Fabio Fognini con il nono posto nel 2019. Il best ranking di Corrado Barazzutti, invece, è stato il settimo (21 agosto 1978). Nelle prime tre posizioni di questa graduatoria, invece, troviamo, oltre naturalmente a Sinner (che si è issato davanti a tutti ndr), Matteo Berrettini e Adriano Panatta, che hanno raggiunto rispettivamente la sesta e la quarta posizione.
E non è finita qui
E non è assolutamente finita qui. Sono tanti altri gli italiani in crescita (Nardi, Darderi e tanti altri) e questa speciale classifica potrebbe aggiornarsi nel giro di davvero poco tempo. Il movimento tennistico del nostro Paese continua nel suo momento positivo e siamo certi che le soddisfazioni continueranno nei prossimi mesi.