Vi ricordate del Facebook italiano? Esisteva prima di Zuckerberg

Sapevate dell’esistenza di un Facebook tutto italiano? Prima del grandissimo successo del social di Mark Zuckerberg c’erano loro.

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Vi ricordate del Facebook italiano? Esisteva prima di Zuckerberg (Notizie.com)

Oggi è soltanto un vago ricordo per i nostalgici, ma tra il 2004 ed il 2009 c’era un sito, tutto italiano, che di fatto ne aveva anticipato la creazione. Un prodotto tutto italiano che aveva attirato l’attenzione di migliaia e migliaia di giovani, soprattutto della Lombardia, che si erano particolarmente interessati a quello che, soltanto pochissimi anni dopo, sarebbe diventato virale in tutto il mondo.

Si chiamava Duepuntozero e, tra i tantissimi utenti iscritti, si poteva contare anche una certa Chiara Ferragni. Il social network, mandato ufficialmente online nel 2004 e chiuso definitivamente nel 2009, era diventato un vero e proprio caso di successo, prima di essere, all’improvviso, cancellato per un fatale errore, dopo essere arrivato ad oltre mezzo milione di utenti iscritti ed essere diventato il nono sito più visitato di tutta Italia.

Il sito, inventato da due milanesi di 16 anni soltanto, di fatto rimase un progetto no profit dal momento che non ci hanno mai guadagnato nulla. Ma come funzionava di fatto questo Duepuntozero? A spiegarlo è stato qualche tempo dopo Veronica Ferraro, un’altra famosissima influencer di successo: di fatto il funzionamento è davvero molto simile a quello di Instagram.

Duepuntozero, il social che aveva anticipato Facebook

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Duepuntozero, l’antenato tutto italiano di Facebook (Wayback Machine – Notizie.com

Ognuno aveva la propria pagina in cui si potevano pubblicare della foto e, soprattutto, ricevere tanti like, seppur con alcune limitazioni. Chiara Ferragni e la Ferraro sono, di fatto, nate da qui.

La svolta è stata, però, l’introduzione di una chat (solo testo) integrata in cui gli utenti, una volta visti online, avrebbero anche potuto scriversi, anche se di fatto l’idea era quella di puntare chiaramente molto sulle proprie foto, istantanee del momento da condividere con le persone, amici e non solo.

A vederlo oggi, di fatto, Duepuntozero ricorda il primo Facebook, anche se ovviamente i due ragazzi ideatori non avevano assolutamente idea di cosa fosse il social di Zuckerberg. Il successo, però, fu enorme, fino ad arrivare ad oltre 40mila persone connesse tutte insieme e così, la società che affittava ai ragazzi i server per poche decine di euro all’anno e che quindi garantiva loro un traffico limitato.

Qualche anno dopo, però, a causa di un errore tecnico, il sito di fatto andò offline, perdendo di fatto tute le copie di backup esistenti. Dopo tantissimo lavoro, però, il sito fu rimesso online ma, ovviamente, dopo l’enorme successo di quegli anni di Facebook, non riacquisì mai più la fama iniziale.

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