Si butta da una impalcatura insieme alla figlia che la implorava di non compiere il gesto: per la piccola non c’è stato assolutamente nulla da fare
Un vero e proprio dramma quello che arriva direttamente dalla città di Ravenna. Un terribile episodio di cronaca che ha visto, come vittima, una bambina di sei anni. Una morte orribile per quest’ultima. Il tutto si è verificato da un piano alto di una palazzina. La madre, una donna di 41 anni, si è gettata insieme alla figlia. Un impatto terrificante che non ha lasciato scampo alla piccola deceduta sul colpo. La donna, invece, è stata portata all’ospedale ‘Bufalini‘ di Cesena.
Secondo quanto riportato da alcune fonti e media locali pare che le sue condizioni siano gravissime e che stia lottando tra la vita e la morte. Il tutto è accaduto precisamente in via Dradi, a pochi passi dal centro, nelle prime ore del mattino. A quanto pare la madre era seguita in un centro di salute mentale. Subito è stato lanciato l’allarme da parte di alcuni presenti che hanno visto la drammatica scena. Le forze dell’ordine hanno avviato le prime indagini del caso.
Ravenna, si butta da una palazzina insieme alla figlia: nulla da fare per la piccola
In merito al terribile impatto è stato trascinato anche un cane. Si trattava di un meticcio nero e, molto probabilmente, appartenente alle due. Anche per l’animale, purtroppo, non c’è stato nulla da fare. Dalle prime informazioni che si hanno pare che il marito della donna, al momento della tragedia, si trovava in casa e non si sia accorto assolutamente di nulla. Solamente gli agenti della polizia gli hanno diramato la bruttissima notizia. Poi il riconoscimento dei corpi.
Sul posto, oltre alla polizia scientifica, anche la squadra mobile della Questura della città ravennate. Ad accorgersi che qualcosa non stesse andando per il verso giusto è stata una vicina che ha sentito le urla della bambina. La stessa che implorava la madre di non farlo e di lasciarla andare. Purtroppo non c’è stato verso. Un volo terrificante: si ipotizza che lo abbia fatto o dall’ottavo o nono piano di questa palazzina. La facciata dell’edificio (come si può notare dagli scatti) è cinturata da una impalcatura dei lavori.
Un tonfo terrificante che è stato avvertito dai condomini del palazzo di fronte. Ad effettuare la tragica scoperta e a lanciare l’allarme sono stati, appunto, gli operai che hanno visto i corpi a terra in una pozza di sangue. Nel corso delle indagini verrà analizzato anche il dispositivo elettronico della donna e, soprattutto, quali sono stati i suoi contatti nelle ultime ore. Non è finita qui visto che, poco prima di lanciarsi nel vuoto, avrebbe lasciato un messaggio sui social network.
Un testo apparso molto confusionario in cui ha spiegato i motivi del suo folle gesto. A quanto pare si sarebbe scagliata contro alcuni familiari ed altre persone ed anche alle cure che stava effettuando nel centro di salute mentale.
