Chiara Ferragni, i guai non finiscono qui: interviene la Procura

Chiara Ferragni, i guai per la nota imprenditrice digitale non finiscono affatto qui: interviene la Procura di Prato

Quello che sta attraversando, in questi ultimi giorni, non è affatto un bel periodo per Chiara Ferragni. Oramai non si sta parlando d’altro se non della vicenda che l’ha vista come protagonista dopo essere stata pesantemente multata per la vicenda del Balocco (‘Pink Christmas’) che porta la sua firma. In merito a questo tema, però, sono in arrivo delle importantissime novità. Le stesse che arrivano dalla città di Prato.

Interviene la Procura di Prato
Altri guai per Chiara Ferragni (Ansa Foto) Notizie.com

La Procura della città toscana ha deciso di aprire un fascicolo di indagine sul caso del pandoro della nota marca. Una notizia che, nel giro di pochissimo tempo, ha fatto immediatamente il giro della rete. La vicenda è stata riportata direttamente dalla stampa locale ed ha avuto conferma da alcune fonti inquirenti all’agenzia di stampa Adnkronos.

Chiara Ferragni, la Procura di Prato apre fascicolo di indagine

Non solo la Procura di Milano, anche quella di Prato ha deciso di passare all’azione e di fare chiarezza in merito alla vicenda che riguarda la moglie del cantante Fedez. In particolar modo il procuratore facente funzione della città toscana, Laura Canovai, ha deciso di aprire una inchiesta a modello 45.

Interviene la Procura di Prato
Altri guai per Chiara Ferragni (Ansa Foto) Notizie.com

Stiamo parlando di un modello che è senza ipotesi di reato e, soprattutto, senza indagati presenti nella lista. Il tutto è un atto dovuto per via dell’obbligatorietà penale a seguito dell’esposto che l’associazione dei consumatori della Codacons ha deciso di fare. Ovvero presentarsi all’autorità giudiziaria in tutto il nostro Paese. Compreso, appunto, anche la Procura di Prato. Un’altra tegola per l’imprenditrice digitale che sta subendo una marea di critiche dopo la bufera che l’ha vista protagonista.

La vicenda della Balocco, infatti, le ha fatto perdere una piccola (seppur importante) somma di followers che la seguivano su Instagram. Si tratta di una cifra superiore alle 60mila persone che sono rimaste “deluse” dal suo comportamento. A nulla è valso il filmato di scuse pubblicato tramite alcune ‘stories’, in molti l’hanno pesantemente criticata.

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