Momenti di paura all’esterno di Montecitorio durante la protesta degli studenti contro la riforma del ministro Valditara. La polizia interviene per disperdere la folla.
Attimi di tensione all’esterno di Montecitorio tra polizia e studenti. Come riportato da Lapresse, i ragazzi si erano dati appuntamento al Pantheon per protestare contro la riforma Valditara. Intorno alle 17, però, diversi giovani hanno lasciato questa postazione iniziando a marciare verso Palazzo Chigi senza l’autorizzazione.
Qui è intervenuta immediatamente la polizia in tenuta antisommossa. Ci sarebbe stato un contatto tra agenti e studenti con i primi che, secondo quanto riferito da La Repubblica, avrebbero utilizzato i manganelli per far ritornare la situazione alla normalità. Ora gli scontri sono terminati ed è in corso una trattativa tra forze dell’ordine e manifestanti per liberare Via del Corso e ritornare al Pantheon dove si trova l’altra parte dei giovani.
La protesta degli studenti
La protesta degli studenti era stata indetta al Pantheon per dire no alla riforma Valditara. Intorno alle 17 centinaia di ragazzi si sono dati appuntamento davanti al monumento romano per iniziare la loro manifestazione. La situazione, però, è degenerata quando alcuni giovani, attraverso lo slogan “Dalle scuole occupate alle strade. Non ci avete ascoltato, bruciamo tutto“, hanno lasciato il loro sit-in per raggiungere Palazzo Chigi e Montecitorio.
Qui il contatto con gli agenti, intervenuti per disperdere la folla e per non far entrare i ragazzi in piazza. La situazione, dopo qualche minuto di tensione, ora sembra essere tornata alla normalità.
