Uccise rapinatori, la nuova mossa del gioielliere: arriva l’appello social

Uccise due rapinatori, arriva la nuova mossa da parte del gioielliere: il tutto dopo aver ricevuto la condanna

La vicenda del gioielliere condannato a 17 anni di carcere, dopo aver ucciso due rapinatori che si erano intrufolati nella sua attività, sta facendo decisamente discutere. In particolar modo da parte della politica. Il numero uno della Lega, Matteo Salvini, ha mostrato tutta la sua solidarietà nei confronti di Mario Roggero. Nessun commento, fino a questo momento, da parte della premier Giorgia Meloni. Mentre è scattata l’indignazione sui social network da parte degli utenti.

La nuova mossa del gioielliere
Il gioielliere condannato, Mario Roggero (Ansa Foto) Notizie.com

Nel frattempo arriva la nuova mossa da parte del gioielliere: quest’ultimo, infatti, ha chiesto la solidarietà online agli utenti del web per poter affrontare i risarcimenti. Stiamo parlando di una cifra che si avvina ai 500mila euro (per la precisione 480mila). Mentre alle famiglie delle due vittime (Giuseppe Mazzarino e Andrea Spinelli) ed a quello che è riuscito a salvarsi (ferito ad una gamba) andranno 10mila euro.

Mario Roggero, dopo la condanna arriva l’appello social

Direttamente dalla sua pagina Facebook è stata pubblicata una nota: “Abbiamo bisogno del vostro aiuto, perché questo è insostenibile per noi“. Cosa prevede il post? Sono stati inseriti i riferimenti del conto bancario a cui si possono destinare le possibili donazioni. La causale in questione è “Io sto con Mario Roggero“.

La nuova mossa del gioielliere
Rapina gioielleria Mario Roggero a Grinzane Cavour (Ansa Foto) Notizie.com

Questo, invece, è quanto si legge direttamente dalla pagina social: “In seguito all’ultima sentenza emessa il 4 dicembre dal Tribunale di Asti siamo costretti dallo Stato Italiano a pagare a brevissimo ai familiari dei rapinatori circa 500.000 euro. Questi oltre ai 300.000 euro già pagati e non dovuti, lo scorso anno alle famiglie“.

In conclusione: “Oltre a queste spese ne abbiamo sostenute altre per circa 300.000 fra spese legali, peritali, mediche. Abbiamo bisogno del vostro aiuto perché questo è insostenibile per noi, sosteneteci con le vostre donazioni, grazie a tutti coloro che vorranno aiutarci“.

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