Minaccia l’ex di sfigurarla con l’acido, arrivano i carabinieri: c’è un fermo

Aveva minacciato la sua ex compagna di sfigurarla con l’acido, arrivano i carabinieri: c’è un fermo 

Una vicenda che poteva terminare nel peggiore dei modi. Fortunatamente, però, sono intervenuti i carabinieri che hanno evitato che la situazione potesse andare a peggiorare. Ci troviamo ad Ercolano (provincia di Napoli) dove per un uomo di 36 anni sono scattate le manette. Le accuse nei suoi confronti sono molto gravi visto che si parla di stalking. Secondo quanto riportato da alcune fonti e media locali pare che l’uomo abbia minacciato (in più di una occasione) la sua ex.

E' accaduto ad Ercolano
Carabinieri in azione (Ansa Foto) Notizie.com

Addirittura di sfigurarle il volto con l’acido. Addirittura sarebbe arrivato a pedinarla di notte e distruggerle anche l’auto. L’uomo in questione è un pregiudicato che vive a Portici (sempre nel napoletano). L’uomo aveva provato, in tutti i modi, di riallacciare una relazione con lei. Anche nelle peggiori maniere possibili. Prima aveva iniziato a mandarle dei WhatsApp sul telefono. Di conseguenza si è presentato sotto casa sua. Lei, però, non ne voleva assolutamente più sapere ed aveva deciso di troncare. Non l’uomo che ha iniziato a diventare il suo incubo.

Ercolano, minaccia la sua ex: arrivano i carabinieri e lo arrestano

Dopo gli incessanti rifiuti da parte di lei, l’uomo ha iniziato a minacciarla di morte. Troppo per la donna che ha deciso di presentarsi in questura e di denunciare il tutto ai carabinieri. La donna ha riferito ai militari dell’arma che riceveva addirittura una trentina di telefonate al giorno da parte del suo ex. Nelle stesse non faceva altro che minacciarla di sfigurarla con l’acido e che l’avrebbe scannata, consapevole che si sarebbe fatto moltissimi anni di carcere.

E' accaduto ad Ercolano
Carabinieri in azione (Ansa Foto) Notizie.com

In un primo momento la donna si era allontanata da lui, poi si era fatta convincere con le sue promesse. In particolar modo che non sarebbe stato più geloso e che non avrebbe mai più avuto comportamenti del genere. Non era vero assolutamente nulla visto che, poche settimane dopo, si era presentato sotto casa della donna completamente ubriaco. Voleva uscire con lei, ma quest’ultima aveva rifiutato l’invito. Da quel momento sono iniziate le urla e le minacce.

Non solo: l’avrebbe colpita, più volte, in varie parti del corpo con le chiavi dell’auto procurandole dei lividi. Troppo per lei che ha deciso di affidarsi ai carabinieri di Ercolano. Gli stessi che hanno avviato le prime indagini, con la collaborazione da parte della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli.

 

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