Omicidio di Giulia Cecchettin: la clamorosa mossa di Turetta

Filippo Turetta, accusato di aver ucciso a coltellate l’ex fidanzata, ha fatto una mossa a sorpresa prima di essere estradato in Italia

Il ventiduenne di Torreglia, in provincia di Padova, ex fidanzato di Giulia Cecchettin, è stato arrestato in Germania ed è in attesa di estradizione in Italia. Nel frattempo cambia parte del suo collegio difensore: l’avvocato che curerà la sua difesa in aula non sarà più Emanuele Compagno, ma il docente e penalista padovano Giovanni Caruso.

Cambia l’avvocato difensore – Notizie.com

 

Filippo Turetta tornerà in Italia sabato con un volo non di linea che partirà da Francoforte intorno alle 10 per essere preso in consegna dalla giustizia italiana. Nel frattempo il Comune di Vigonovo, dove risiedeva Giulia Cecchettin, ha deciso di costituirsi parte civile nel processo a carico del presunto assassino.

Una terribile tragedia

Una storia tragica che ha sconvolto l’opinione pubblica italiana che si è anche divisa sulle eventuali responsabilità della società moderna. L’efferato omicidio di Giulia Cecchettin da parte del suo ex fidanzato, le coltellate fatali, il girovagare per trovare un luogo dove abbandonare il corpo della povera ragazza, la fuga in automobile fino in Germania, dove è stato poi catturato fermo sul ciglio della strada perchè rimasto senza benzina, ha colpito davvero tutti, soprattutto perchè ha acceso una nuova luce sulle continue violenze  che vengono perpetrate contro le donne. Ecco perchè non sono passate inosservate alcune dichiarazioni del passato scritte sui social network del primo avvocato difensore di Turetta, Emanuele Compagno che, rilette oggi, appaiono a dire poco fuori luogo. In un post del 25 novembre 2020 si legge: “Nella giornata contro la violenza alle donne è giusto ricordare che le vittime sono da entrambe le parti. E giusto ricordare tutti di fronte alla violenza”. In un altro post datato 5 maggio 2021 c’è scritto: “Ho assistito ieri ad una scandalosa puntata di “Carta Bianca” con Bianca Berlinguer in tema violenza alle donne. La donna veniva trattata come una menomata, come un’incapace. Se ubriaca è scusata. L’alcol è una scusante per la donna mentre non lo è per l’uomo”. O addirittura tornando indietro di più anni, ma ancora online sulla sua pagina Facebook, nel 2015 Compagno scriveva:  “Non capisco cosa ci facciano delle ragazzine vestite da pu….. in giro per il paese. E nemmeno perché i genitori accompagnino i figli a disturbare per le famiglie suonando campanelli. Vergognatevi”.

Il nuovo avvocato di Turetta – Notizie.com –

 

Un cambio necessario

Insomma, un modo di pensare assolutamente non consono al ruolo che avrebbe dovuto ricoprire prendendo la difesa di Filippo Turetta, che potrebbe far pensare a un tentativo di sminuire le responsabilità del suo assistito in questa terribile storia. Ecco perchè il giovane, che sabato sarà estradato in Italia per rispondere dell’omicidio dell’ex ragazza, ha deciso di sollevare dall’incarico Compagno e da oggi l’avvocato che curerà la sua difesa in aula sarà il docente e penalista padovano Giovanni Caruso. Nato nel dicembre 1969 a Conselve, in provincia di Padova, Giovanni Caruso esercita l’avvocatura dal 1999 ed è iscritto alla Camera Penale di Padova dal 1997. Oltre alla laurea in giurisprudenza (ottenuta nel 1996), Caruso ha anche un diploma di dottore di ricerca in Filosofia del Diritto.

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