Negli ultimi minuti è stato ritrovato il cadavere di una donna nel lago Barcis, adesso il riconoscimento: gli ultimi aggiornamenti
Importanti novità arrivano direttamente da Venezia dove, proprio negli ultimi minuti, è stato ritrovato un cadavere. Quello di una donna, precisamente nel lago di Barcis. Purtroppo si tratta di Giulia Cecchettin. Proprio lì, nella giornata di ieri, si sono concentrate le ricerche dei due giovani scomparsi. La ragazza e Filippo Turetta, la coppia di ex fidanzati che ha fatto perdere completamente le tracce da una settimana esatta. Il corpo è stato recuperato dai vigili del fuoco.
Da pochi minuti è stato comunicato il risultato del riconoscimento: il cadavere della donna è della 22enne scomparsa da una settimana. Nel frattempo il cellulare del ragazzo risulta ancora essere online. Questo, però, non vuol dire assolutamente che il giovane lo abbia utilizzato o che lo stia utilizzando. Il cellulare, infatti, risultati disattivato. Le ricerche sono riprese questa mattina a partire dalle ore 7. Con l’utilizzo anche di droni e di cinofili. Dietro a questa operazione il comando provinciale dei Vigili del fuoco.
Venezia, ritrovato il cadavere di una donna: è di Giulia Cecchettin
Come riportato in precedenza il cadavere recuperato è quello di Giulia Cecchettin. Resta da capire se il corpo sia stato abbandonato quando la ragazza era senza vita. Solamente gli inquirenti potranno fornire ulteriori risposte in merito. Ricordiamo che nella notte tra sabato e domenica scorsi i due hanno fatto perdere le proprie tracce. Il tutto dopo che era avvenuta l’aggressione da parte del ragazzo nei confronti della sua ex. I due non stavano più insieme dal mese di agosto, ma erano rimasti comunque in buoni rapporti.
Le immagini della violenza, riprese dalla telecamere di videosorveglianza di una azienda della zona (precisamente a Fossò), è in mano alla Procura. Fonti certe affermano che il ragazzo abbia colpito con calcia la ragazza facendole uscire il sangue. Dopo che la stessa stava cercando di scappare l’ha costretta, con la forza, a farla salire in auto.
Il padre della vittima, da pochi minuti, ha lasciato la propria abitazione per dirigersi proprio nei pressi del lago di Barcis. Il ragazzo è attualmente indagato per tentato omicidio. Nel frattempo è stato confermato il suo passaggio in Austria, con la sua Fiat Punto nera, nella giornata di mercoledì. Ritrovata anche la vettura parcheggiata in un camper nei pressi del lago.
