ATP Finals, Djokovic schiaccia Alcaraz: domani finale storica con Sinner

Il tennista serbo supera in due set il giovane spagnolo (6-3, 6-2) grazie a una partita mostruosa. La sua classe non ha età: “I miei bambini mi hanno dato la forza necessaria. Speriamo che la scuola non mi faccia problemi…”, ha scherzato nelle interviste 

Uno spettacolo pazzesco, un match clamoroso tra i primi due al mondo. Vince l’esperienza e la classe di Novak Djokovic, un maestro senza tempo. Due set per battere Alcaraz (6-3, 6-2) e volare in finale, dove domani affronterà Jannik Sinner, che l’ha piegato nella seconda partita del girone e oggi pomeriggio ha superato Medvedev nella prima delle due semifinali delle ATP Finals.

Novak Djokovic
Novak Djokovic ha battuto nella seconda semifinale Carlos Alcaraz: domani la finalissima contro Jannik Sinner (Ansa Foto) – Notizie.com

“Buonasera e grazie a tutti per la vostra presenza”, ha commentato a caldo il serbo, congratulandosi con quel pubblico che domani non potrà che tifare per il tennista azzurro, contro di lui. Djokovic aveva faticato durante il girone, in semifinale ha tirato fuori tutto il suo talento: Sono venuti qui i miei bambini, mi hanno portato fiducia, motivazione e forza per combattere stasera. Per continuare a spingere…”. Ci ha scherzato su: “Chi è genitore sa che è molto difficile, quando si parte e non si vedono i propri bambini per settimane o mesi. Ora loro sono cresciuti e sanno quello che è faccio, è difficilissimo stare lontano. Sono contento che adesso sono qui a Torino. Li ho presi e gli ho fatto saltare un paio di giorni di scuola, spero di non aver problemi quando li riporterò a Belgrado (ride, ndr)…”. 

“Più o meno la partita perfetta”

Novak Djokovic
Novak Djokovic ha giocato una partita sensazionale contro Carlos Alcaraz: classe e talento senza età per il serbo (Ansa Foto) – Notizie.com

L’analisi del match con Alcaraz: “Sapevo che sarebbe stata una partita molto intensa con Calros, Abbiamo giocato contro 4 volte negli ultimi 18 mesi, lui è uno dei più completi con cui abbia mai giocato in vita mia. È molto dinamico e veloce, capace di fare tante cose, è incredibile per come difende e attacca. Per me è una grande vittoria, nelle prime tre partite delle ATP Finals ho giocato più di tutti gli altri semifinalisti. Oggi era importante finire in due set, volevo essere aggressivo da subito. Ha avuto 3 palle break contro, sono riuscito a tenere il servizio, poi mi sono sentito più libero da quando il break l’ho fatto io. Più o meno la partita perfetta per me”

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