Lazio, Caroletti: “Settimana decisiva tra Feyenoord e Roma. Pedro il migliore e sul derby…”

Archiviare il ko di Bologna e pensare al Feyenoord e alla Roma è l’imperativo della Lazio, Caroletti: “Tanti giocatori possono fare la differenza”

Una Lazio bella a tratti e irriconoscibile in alcuni momenti delle gare si appresta a vivere una settimana decisamente impegnativa. Stasera all’Olimpico alle ore 21.00 ci sarà il fischio d’inizio della sfida col Feyenoord, valida per il quarto appuntamento dei gironi di Champions League, poi domenica alle 18.00 comincerà il sentito derby della Capitale. Due partite che possono dire molto sia per le classifiche che per l’umore dei biancocelesti; per analizzare il momento che vivono Immobile e compagni è intervenuto in esclusiva ai microfoni di Notizie.com il produttore cinematografico Massimiliano Caroletti di nota fede laziale, passione che condivide insieme alla moglie Eva Henger e alla figlia Jennifer.

Come si spiegano le prestazioni così altalenanti della Lazio?

Me lo sto chiedendo da diverse settimane. Ammetto che inizialmente non amavo Sarri, ma poi anche sui social ho fatto un passo indietro. Mi fa arrabbiare ogni tanto, ma quando rilascia alcune dichiarazione come si fa a non stare dalla sua parte? Anche ieri ha detto che sarà ‘laziale a vita’ e quindi ci colpisce sui sentimenti e il resto va in secondo piano (ride n.d.r.)”.

Massimiliano Caroletti Eva Henger
Massimiliano Caroletti e la moglie Eva Henger – Notizie.com (Instagram)

Quindi, in questo periodo di critiche, nessuna polemica contro l’allenatore?

Nè verso di lui, né verso nessuno. A pochi giorni dal derby non serve, anzi, mi schiero con tutti e li amo tutti indistintamente. Dal primo dei titolari, all’ultimo della panchina. Anche Gila, poco utilizzato, può dire la sua contro la Roma, squadra che è in lotta per vincere tutto (sorride n.d.r.). Serve carattere nella stracittadina per arginare gli avversari e calciatori come Patric, Castellanos e Guendouzi possono essere un’arma vincente. Questa mi sembra una stagione particolare, vinci una gara poi ne perdi due; tutto può succedere“.

Prima il Feyenoord poi la Roma, si può parlare di settimana decisiva?

Assolutamente sì. Credo che la gara di stasera sia stata preparata bene“.

Il calciatore che può fare la differenza in questo momento delicato?

Il mio idolo è Pedro, lo reputo il giocatore migliore che c’è in Italia. Ho comprato un chihuahua bianco con gli occhi azzurri, rarissimo, perché volevo chiamarlo Pedro. Quando l’ho raccontato a Pedro non ci credeva. Domenica non si potrà partire senza di lui. E’ di un livello superiore. Per lui parlano i trofei vinti“. 

Massimiliano Caroletti Pedro
Massimiliano Caroletti, l’incontro in aeroporto con Pedro – Notizie.com (Instagram)

C’è invece qualcuno che in questo avvio sta deludendo?

Io sono abituato a dire le cose che penso, non mi piace girarci intorno e raccontare le favole. Zaccagni mi sta facendo arrabbiare, lo scorso hanno ha fatto qualcosa di incredibile, ora sembra il fratello. Non mi sta deludendo, ma sono amareggiato. Non vedo la sua verve agonistica, la speranza è che si riprenda perché da lui ci aspettiamo molto. Se poi dovesse fare una doppietta oggi e una domenica, sono pronto a scusarmi“.

Che partita sarà domenica?

Noi abbiamo tanti giocatori che possono fare la differenza al derby, a partire da Immobile che può rendere pericolosa qualsiasi occasione. Pedro su tutti, chiaramente. Ad ogni modo, mi farebbe tanto piacere vedere Castellanos sotto alla Curva Sud“.

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