Le forze di difesa israeliane hanno aumentato il numero delle truppe sul terreno come parte della loro operazione ampliata nella Striscia di Gaza. Lo ha annunciato il quotidiano “The Times of Israel”.

Sirene di allarme per i razzi da Gaza stanno risuonando nelle comunità israeliane attorno alla Striscia. Ad annunciarlo il portavoce militare.

Gli Hezbollah libanesi filo-iraniani hanno annunciato poco fa di aver preso di mira una base militare israeliana in Alta Galilea. Lo riportano media locali.

L’esercito israeliano ha diffuso un’infografica con i volti e i nomi di una cinquantina di esponenti di spicco di Hamas uccisi dall’inizio della guerra.

Annuncio shock da parte del ministero della sanità di Gaza governata da Hamas: “Sono più di 7.700 i bambini morti. Nella Cisgiordania occupata più di 110 palestinesi sono stati uccisi dalla violenza e nei rai israeliani”.

“Non c’è Hamas senza Iran” e “l’Iran sostiene Hamas, ma non posso dire per questioni di sicurezza se c’è stato un coinvolgimento diretto dell’Iran nei fatti del 7 ottobre”. Lo ha detto il premier di Israele, Benjamin Netanyahu.

Continua, senza sosta, l’avanzata da parte dell’esercito israeliano in quel di Gaza dove i soldati si stanno estendendo sempre di più per affrontare Hamas.

Dal Libano fanno sapere che alcuni jet israeliani hanno colpito le postazioni di Hezbollah. Ci sono danni.

L’esercito iraniano ha minacciato nuovamente Israele. Ovvero di avere il “dito sul grilletto” per rispondere a qualsiasi tipo di minaccia.

L’esercito israeliano, nella giornata di ieri, ha annunciato che l’operazione continua. Non solo: è iniziata una nuova fase del conflitto in quel di Gaza.