Juve, Birindelli: “Col Milan si è vista la squadra solida di Allegri. E sullo scudetto…”

I bianconeri battono il Milan a San Siro e raggiungono il terzo posto, Birindelli: “La Juve può stare tra le prime quattro”

La Juventus, dopo 9 giornate, ha collezionato 20 punti e si trova terza in classifica subito dopo Inter (22) e Milan (21). Proprio contro i rossoneri la squadra di Allegri ha ottenuto un importante successo ieri sera in trasferta; per commentare il match, e più in generale la stagione dei bianconeri, è intervenuto in esclusiva a Notizie.com l’ex difensore Alessandro Birindelli che ha vestito la maglia della Vecchia Signora dal ’97 al 2008, togliendosi numerose soddisfazioni.

Che Juventus ha visto ieri sera?

E’ stata una Juve diversa rispetto a quella delle ultime gare, mi è sembrata più convinta, più tosta nell’andare ad affrontare questo Milan. Ha vinto tanti duelli, è una squadra equilibrata, che ha attaccato quando poteva ed ha difeso bene. E’ la squadra solida di Allegri“.

Alessandro Birindelli
Alessandro Birindelli, ex difensore della Juventus – Notizie.com (LaPresse)

Nonostante la classifica, Allegri ed i suoi ricevono molte critiche: come mai?

In tanti parlano della Juve, tutti ne parlano, forse succede per questo (sorride n.d.r.). Ad ogni modo, può piacere o meno, ma resta il fatto che Allegri viene chiamato per allenare ma soprattutto per vincere. Come arrivano poi i risultati può non piacere a molti, ma i fatti parlano. Negli ultimi due anni ci sono state delle difficoltà e quest’anno credo possa essere il primo vero anno di ricostruzione“.

Tra infortuni e faccende extra campo non è un periodo facile per i bianconeri, alla luce di questo che significato ha la vittoria di Milano?

Assume valore perché significa che si è creato un gruppo solido, a prescindere da chi giochi. La squadra fornisce sempre prestazioni importanti, nonostante le assenze; chi entra dimostra grande personalità, vedo Rugani, per esempio, che ogni volta che viene chiamato in causa fa sempre il suo compito in maniera egregia, anche Milik dà sempre un contributo importate. Questa squadra può solo crescere, ci sono tanti ragazzi giovani che stanno maturando, che mettono minutaggio; lo stesso Weah, oppure McKennie che si sta dimostrando un giocatore importante perché sa ricoprire può ruoli, si fa trovare dentro l’area e dà un grossa mano anche a livello di raddoppi sui terzini. Ieri il lavoro che loro due hanno fatto su Leao è stato di livello“.

Alessandro Birindelli
L’ex bianconero Alessandro Birindelli analizza il momento della Juve – Notizie.com (LaPresse)

La Juve è tra le candidate per la vittoria dello scudetto?

Nei primi posti ci può stare, tra le prime quattro sicuramente. Chiaro poi che molto dipenderà anche da chi tornerà a disposizione. I bianconeri giocheranno una volta a settimana, quindi hanno più possibilità di allenarsi meglio e formare il gruppo, aspetti fondamentali per arrivare alla fine del campionato“.

Da calciatore prima e da tecnico ora, crede che non avere le Coppe da affrontare durante la stagione può soltanto aiutare la squadra oppure toglie motivazioni?

Permette al gruppo di conoscersi meglio, il tecnico può provare cose diverse, si crea più rapporto. Nasce maggiore feeling anche in campo, cosa che disputando solo le partite è difficile da avere. E’ importantissimo lavorare in campo“.

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