Il tecnico si è arrabbiato per la domanda del cronista dopo la vittoria centrata al Gewiss Stadium. Gilardino critico con l’arbitro: “Non pensavo si tornasse indietro”. Il chiaro riferimento è al gol del Milan segnato da Pulisic prima della sosta
Con pazienza e la qualità dei propri singoli. L’ha vinta così l’Atalanta, sbloccandola con Lookman, autore di un gol da terra visionato un milione di volte dal Var prima di essere convalidato (tramite l’on-field review), poi chiudendola con Ederson nel finale. Il Genoa è rimasto in partita, ci ha provato, ha sfiorato il pareggio e si è arreso soltanto dopo il 2-0 incassato in contropiede.
Gasperini può sorridere, ha centrato l’ottavo successo in carriera contro la sua ex squadra. Sono diventate 5 invece le gare senza subire gol in casa (comprendendo nel conto anche l’Europa League): “Sì, è vero, stavo togliendo Lookman poco prima della sua rete. Sarebbero entrati a breve Pasalic e Muriel. Ma è normale che sia così, se hai la possibilità di mettere qualcuno fresco davanti. Può essere un’arma vincente in queste partite in cui si fa fatica a sviluppare“. La polemica è divampata quando gli hanno chiesto di alcune dichiarazioni fatte su Lookman dopo la partita persa con la Lazio, nell’ultima giornata prima della sosta.
Il nigeriano era stato accusato di non essere entrato in modo convincente all’Olimpico: “Giochiamo tre partite a settimana, inutile stare qui a parlare di uno che entra e uno che esce. Non si deve cercare costantemente la polemica. Il calcio oggi, con le 5 sostituzioni possibili, ha bisogno di cambi continui. Trovatemi una squadra, una delle 20 della Serie A, che mette sempre gli stessi uomini in attacco. Guardate se vengono sostituiti o meno. A me i 5 cambi non piacciono, sia chiaro, ma se hai la possibilità li fai ed è normale utilizzare i giocatori di valore che ci sono in panchina. Anche perché nel secondo tempo le difese sono stanche”.
Gilardino: “Abbiamo saputo soffrire, sono contento dell’atteggiamento”
“Ho visto l’atteggiamento giusto, siamo stati dentro la gara contro una squadra forte. Abbiamo saputo soffrire e avuto le opportunità per segnare. La reazione non è mancata”, ha commentato invece Alberto Gilardino. L’allenatore del Genoa sì è complimentato con i suoi calciatori: “L’assenza di Retegui? Gli altri hanno fatto bene. Ekuban ha giocato un’ottima partita, si è messo a disposizione dei compagni. Anche lui è una risorsa per la squadra, è uno importante sia se inizia titolare, sia se subentra”.
Il calendario, almeno sulla carta, ora è in discesa: il Genoa affronterà in ordine Salernitana, Reggiana (Coppa Italia), Cagliari, Verona e Frosinone. Gilardino, prima di pensare ai prossimi impegni, s’è rammaricato per alcune decisioni arbitrali: “Quando l’arbitro ha fischiato il fallo di mano di Lookman non pensavo si tornasse indietro. È stata fatta un’altra scelta, preferisco parlare della gara piuttosto che dell’arbitro”. Il riferimento, lampante, è alla rete subita dal Genoa contro il Milan con il probabile tocco di braccio di Pulisic, non corretto dal Var.