Investito dopo serata in discoteca, svolta sul ‘purata della strada’

Investito dopo aver trascorso una serata in discoteca da parte di un pirata della strada: importante svolta nelle indagini

Nelle ultime ore vi abbiamo raccontato un altro episodio di cronaca del genere, ovvero quello della morte di un ragazzino di 13 anni (di origine egiziana) a Roma. Poche ore prima, tra la serata di sabato 16 e domenica 17 settembre un’altra vicenda ha sconvolto il Paese. Una notizia che arriva direttamente da Milano e che ha visto come vittima un ragazzo di 28 anni. Quest’ultimo è stato investito da un’auto pirata. Il tutto è accaduto poco dopo le ore 4 di notte in viale Jenner.

Si è costituito il pirata della strada
Ragazzo investito a Milano (Ansa Foto) Notizie.com

Il ragazzo si chiamava Vassil Facchetti, originario della Bulgaria (Ruse) ma con cittadinanza italiana. Viveva, insieme alla sua famiglia, a Settimo Milanese. Secondo quanto riportato dalle informazioni di media e fonti locali pare che la vittima stesse attraversando la strada fuori dalle strisce pedonali. Precisamente nell’incrocio con piazzale Maciachini. Il tutto sotto gli occhi increduli degli amici che sono rimasti sotto shock. Subito è stata chiamata l’ambulanza.

Il personale medico ha provato in tutti i modi a rianimarlo, ma non è bastato: il cuore di Vassill si è spento per sempre. Il ragazzo era deceduto poco dopo il suo arrivo in ospedale. Nelle ultime ore, però, l’importante svolta: il pirata della strada, che in un primo momento non si era fermato a prestare soccorso, si è costituito. Si è giustificato dicendo di essere scappato per “paura“. La vittima aveva trascorso la serata in discoteca (all’Alcatraz).

Milano, investito dopo serata in discoteca: si costituisce pirata della strada

Il conducente alla guida è uno straniero. Si tratta del 29enne Mohamed El Sharkawy. Quest’ultimo si è presentato nella caserma dei carabinieri. Queste sono state le sue parole: “Mi sono spaventato, avevo paura e sono scappato, poi sono stato troppo male per quello che avevo fatto e ho deciso di confessare“. Il guidatore aveva presentato nel corso della giornata anche una falsa denuncia per furto della sua auto, è stato interrogato dal pm Paolo Storari.

Si è costituito il pirata della strada
Ragazzo investito a Milano (Ansa Foto) Notizie.com

In questo momento resta indagato a piede libero per omicidio stradale. Il 29enne si trovava in auto insieme ad altre tre persone. Ha affermato di essersi accorto di aver travolto il giovane, ma che era scappato per “paura” delle conseguenze. “Sono padre di due figli” ha continuato a giustificarsi ai militari dell’arma. Nel corso dell’interrogatorio sono state ascoltate anche le altre tre persone che si trovavano in auto con lui. Tanto è vero che, in più di una occasione, gli avevano detto di fermarsi per soccorrere il pedone.

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