Sepp Kuss è il vincitore della Vuelta. A Madrid trionfa Groves

Sepp Kuss e Kaden Groves fanno festa a Madrid. Il primo conquista la vittoria della Vuelta a Espana, il secondo la vittoria nella capitale spagnola.

Tutti si aspettavano Sepp Kuss e Kaden Groves a Madrid e le aspettative non sono state deluse. Sono stati loro i due protagonisti nell’ultima tappa di una Vuelta che ha sicuramente regalato tantissime emozioni ed un vincitore a sorpresa.

Resoconto ventunesima tappa Vuelta
La Jumbo trionfa alla Vuelta – Notizie.com – © Ansa

Nessuno si attendeva Kuss come vincitore dell’ultimo Grande Giro. Per quanto riguarda l’ultima tappa il successo è andato a Groves, bravo ad avere la meglio su Filippo Ganna, che ancora una volta ci ha provato. Da segnalare anche un Evenepoel che a Madrid ha provato a prendersi la scena.

Il resoconto della tappa

Resoconto ventunesima tappa Vuelta
Groves trionfa a Madrid – Notizie.com – © Ansa

La tappa è stata divisa in due. Nella prima, come sempre avviene in una ultima frazione di un Grande Giro, Sepp Kuss è andato a festeggiare con i suoi compagni la vittoria. Una Jumbo che è stato in grado di portare sul podio anche Vingegaard e Roglic. Poi con l’entrata a Madrid si è finalmente arrivati a fare la corsa.

Diversi gli scatti nei primi chilometri del circuito finale. Alla fine l’hanno spuntata in sei. Tra di loro c’erano anche Evenepoel e Ganna, che hanno dato davvero filo da torcere al gruppo. Le squadre dei velocisti, infatti, hanno provato in tutto i modi di raggiugerli e il ricongiungimento è arrivato solo ai 500 metri quando quelli davanti si sono guardati. Un tentennamento che ha portato Evenepoel ad anticipare la volata. A vincere, però, è stato Groves, che ha battuto Ganna e Denz.

Le classifiche

La vittoria, come detto, è andata a Sepp Kuss con 17″ su Vingegaard e 1’08” su Roglic. Il migliore degli italiani è stato Tiberi, diciottesimo, con Damiano Caruso subito dietro.

Queste, invece, i leader delle altre classifiche: Maglia Verde – Kaden Groves; Maglia a Pois – Remco Evenepoel; Maglia Bianca – Juan Ayuso.

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