Covid, il ministro Schillaci ha effettuato un annuncio in merito ai nuovi vaccini su quando saranno pronti: tutto quello che serve sapere
Il Covid torna nuovamente a preoccupare ed a fare paura. Gli ultimi dati, per quanto riguarda i positivi, parlano molto chiaro. Più di 20mila sono le persone che hanno contratto il virus. Il rischio è che questo numero possa aumentare con il passare dei giorni. Nel frattempo arriva un annuncio da parte di Orazio Schillaci. L’attuale ministro della Salute ha comunicato delle importanti novità in merito ai nuovi vaccini. Gli stessi che dovrebbero essere pronti tra quindici giorni.
Non solo: nel corso della sua dichiarazione ha anche annunciato che saranno offerti gratuitamente a tutti i cittadini che intendono sottoporsi alla somministrazione. Non solo, quindi, alle categorie indicate nell’ultima circolare emanata dal ministero della Salute (ovvero gli over 60 ed operatori sanitari). In merito alla scuola, durante il “Natalità: work in progress” ha dichiarato: “Su questo tema siamo molto tranquilli, stiamo lavorando con il ministero dell’Istruzione per tranquillizzare tutti. C’è stato un allarmismo forse esagerato su questo argomento“.
Covid, Schillaci: “Nuovi vaccini pronti tra 15 giorni”
E’ arrivato anche il definitivo “ok” da parte dell’Aifa (Agenzia italiana del farmaco) in merito al nuovo vaccino Covid aggiornato. Dopo che c’è stata l’approvazione da parte dell’Agenzia europea dei medicinali (Ema), al nuovo vaccino anti-Covid Comirnaty di Pfizer-BioNTech mirato alla sottovariante Omicron XBB.1.5. Il vaccino verrà inserito nella classe di farmaci Cnn (Classe C non negoziata) e seguirà la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Sono farmaci approvati dall’Ema, ma non ancora negoziati da Aifa.
Il nuovo vaccino (quello aggiornato) dovrebbe essere disponibile da ottobre anche in Italia e la sua somministrazione è fortemente raccomandata agli over-60, ai soggetti fragili, alle donne in gravidanza e agli operatori sanitari. A questi gruppi di persone è raccomandata e offerta una dose di richiamo a valenza 12 mesi con la nuova formulazione di vaccino aggiornato. Non solo: potrà essere consigliato anche a familiari e conviventi di persone con gravi fragilità.
La circolare comunica che: “Si prevede la possibilità di somministrazione della dose di richiamo a distanza di almeno 3 mesi dall’ultimo evento. E’ previsto che i nuovi vaccini aggiornati possano essere utilizzati anche per il ciclo primario, cioè per chi non si è mai vaccinato“.
