Morti bianche, nelle ultime ore due operai hanno perso la vita nella peggiore maniera possibile: entrambe le comunità sono rimaste sconvolte
Due tragiche notizie quelle che arrivano dal napoletano. Due operai che, tra la giornata di ieri e questa mattina, hanno perso la vita nella maniera più tragica possibile. Il primo è un uomo di 44 anni. Si chiamava Giuseppe Lisbino, residente a Frattaminore, deceduto mentre stava lavorando in un cantiere ad Arzano, precisamente in via Serrao 19.
Era dipendente di una ditta che si occupa di lavori di installazione di pannelli fotovoltaici. Secondo quanto riportato da fonti vicine pare che l’uomo sia precipitato dal tetto del capannone, compiendo un volo di dieci metri.
Immediato è stato l’intervento del 118 che si è presentato sul luogo dopo pochi minuti. Il personale sanitario, però, non ha potuto fare altro che constatare il decesso dell’uomo. In merito a questa vicenda i carabinieri locali hanno avviato le prime indagini del caso, con la collaborazione da parte del personale dell’Asl.
La vittima si chiamava Giuseppe Lisbino. Lascia la moglie e due figli. Una notizia, quella della sua morte, che ha sconvolto la comunità di Frattaminore (città in cui viveva). Era una persona molto conosciuta e ben voluta da tutti. In molti, adesso, lo stanno ricordando sui social network.
Due morti bianche nel napoletano, deceduti 44enne e 66enne
Un altro incidente sul lavoro, invece, si è verificato a Napoli. Vittima un uomo di 66 anni. Si chiamava Giuseppe Cristiano, ed era originario di Ponticelli. Il tutto è accaduto verso le 04:30 del mattino. A quanto pare la vittima è stata investita dal camion dell’Asia, in uscita dal deposito situato in via Galileo Ferraris. E’ stato portato in ospedale, ma le sue condizioni erano apparse sin da subito molto gravi visto che aveva riportato diverse fratture.
Il personale medico lo ha sottoposto ad un intervento chirurgico. Purtroppo, però, è stato del tutto inutile visto che è stato constatato il decesso. L’uomo è morto sotto i ferri e durante l’operazione. Sotto shock gli altri colleghi che hanno assistito alla scena e, soprattutto, tutti coloro che hanno lavorato con lui. Ancora increduli per quello che è accaduto. Le forze dell’ordine hanno avviato le prime indagini del caso.