Dopo Amarena, nella regione, è stata individuata un’altra orsa: si incammina per le strade del paese nella notte [FOTO]
Amante della notte. Proprio come lo era Amarena, ovvero l’orsa uccisa con un colpo di fucile fatale sparato da un uomo che ha avuto paura in quel momento che potesse succedergli qualcosa. Nella regione abruzzese è stata individuata un’altra orsa. Ci troviamo a Lecce nei Marsi (provincia de l’Aquila) dove la protagonista in questione è Petra. Lascia il bosco, nel cuore della notte, per scendere nel paese.
Il suo “spasso”? Quello di rovistare nella spazzatura. In particolar modo nei cassonetti dove, a pochi passi, ci sono delle casine dove c’è la gente che ci vive. Subito è scattato l’allarme. C’è anche qualcuno che ha avuto il modo ed il tempo di fotografarla. Una donna ha rivelato di averla vista saltare il muretto della recinzione e di aver scavato nel secchio dell’immondizia per cercare degli avanzi dei rifiuti.
In questa estate è stata vista, in più di una occasione, andare a bagnarsi alla fontana del paese. La maggior parte dei cittadini, però, non è affatto preoccupato della sua presenza. Per il semplice motivo che sono fin troppo abituati nel vedere questo tipo di animali nelle piazze della città abruzzese.
In merito a questa vicenda sono arrivate anche le parole da parte del primo cittadino, Augusto Barile: “Senza i cassonetti chiusi dell’umido si crea un richiamo per l’orso: vanno sostituiti. A giorni, d’accordo, con la direzione del Parco nazionale d’Abruzzo, faremo una ordinanza per rafforzare le misure di prevenzione che facilitano la convivenza con l’orso“.
Lecce nei Marsi (Aquila), spunta una nuova orsa: si tratta di Petra [FOTO]
Non è affatto un mistero che gli orsi (in particolar modo quelli più giovani) siano attirati dalla fonte di cibo in maniera del tutto incauta. Anche se tutto questo, però, potrebbe non essere affatto una buona notizia. Semplicemente per il fatto che, una volta diventati dipendenti degli avanzi di cibo di origine umana, potrebbero risultare troppo confidenti nei confronti dell’uomo.
Un impatto che se si evitasse sarebbe meglio per tutti. Sia per l’orsa, ma soprattutto per i cittadini del posto. Nel frattempo, però, il primo cittadino sta pensando seriamente a come cercare di combattere questo “fenomeno”. Si sta parlando di fare la raccolta dell’umido non più la sera (ricordiamo che si tratta del momento perfetto dell’orsa), ma la mattina. Una ordinanza che dovrebbe essere confermata nei prossimi giorni. Non è da escludere che in autunno possa essere attuato tutto ciò.
