Dramma in fabbrica, morte orribile per un operaio: indagini in corso

Dramma in fabbrica dove un operaio ha perso la vita nella peggiore maniera possibile: indagini in corso da parte delle forze dell’ordine 

Una vicenda che si è verificata due giorni fa, ma solamente nelle ultime ore è stata una comunicata. Una tragedia che arriva direttamente dalla città di Padova che ha visto, come vittima, un uomo di 57 anni. Un altro incidente sul lavoro. Si chiamava Stefano Moletta ed ha perso la vita durante il proprio turno al macello. Questo è quello che ha fatto sapere l’Ulss 6 Euganea.

Secondo quanto riportato da alcune fonti e media locali pare che l’operaio stesse lavorando da solo in fabbrica quando il movimento di un carrello elevatore lo ha spinto contro un telaio metallico.

Operaio morto a Padova
Ambulanza (Ansa Foto) Notizie.com

Un impatto terribile, tanto è vero che lo ha schiacciato. In quel momento, come riportato in precedenza, si trovava da solo. Aveva azionato il carrello ne è sceso. Senza nemmeno accorgersene si stava muovendo contro di lui. Il resto degli operai hanno effettuato la scoperta del suo corpo, senza vita, sabato mattina quando hanno visto la drammatica scena, con il carrello ancora acceso.

Padova, altra morte sul lavoro: 57enne schiacciato sotto un muletto

Stefano era nativo di Onara di Tombolo (provincia di Padova),. Una morte orribile per l’uomo che, appunto, è rimasto schiacciato contro l’intelaiatura di ferro della finestra di una guardiola da un muletto montacarichi. Il tutto nel magazzino della ‘Scarso e Figli spa di Ponte San Nicolò’, un’azienda specializzata nella macellazione e distribuzione di pollame. Secondo i primi rilievi che sono stati effettuati pare che non avesse inserito il freno di stazionamento.

Operaio morto a Padova
Ambulanza (Ansa Foto) Notizie.com

Fino a quando non gli è piombato addosso. Il tronco è rimasto intrappolato nel momento in cui stava cercando di recuperare alcuni documenti. Probabilmente si trattava di alcune bolle di accompagnamento per delle spedizioni che avrebbe dovuto effettuare. Sul posto anche i carabinieri, oltre al personale dello Spisal dell’Usl 6 euganea, che hanno avviato le prime indagini di rito.

Da capire se, dietro a questa assurda morte, non ci sia un malfunzionamento del mezzo. Indaga anche la Procura della città veneta. E’ stato dato il “via libera” per quanto riguarda l’autopsia della salma. Fascicolo aperto da parte del pubblico ministero, Andrea Girlando. Lo stesso che, almeno per ora, è aperto ma contro ignoti.

Gestione cookie