Strage Ustica, anche Vento sprona Parigi: “Può dire la verità”

Strage di Ustica, anche Sergio Vento ha voluto esprimere un proprio pensiero in merito a quanto sta accadendo in questi ultimi giorni con polemiche a non finire

Dalle ultime dichiarazioni di Giuliano Amato, ex presidente del Consiglio all’epoca dei fatti, si è ritornati a parlare nuovamente della strage di Ustica. Ovvero di quel terribile episodio che portò alla morte di 81 persone innocenti. In merito a questa vicenda lo stesso Amato ha tirato in ballo la Francia, puntando il dito contro di loro perché (secondo lui) colpevoli di tutto questo visto che il missile lanciato aveva come obiettivo il leader libico Gheddafi.

Intervista di Sergio Vento alla 'Repubblica'
Strage di Ustica (Ansa Foto) Notizie.com

In merito a questa vicenda ha voluto esprimere il proprio pensiero anche Sergio Vento. Quest’ultimo, quando al governo c’era appunto Amato, era stato consigliere diplomatico quando si trovava a Palazzo Chigi. Anche lui ha parlato di Parigi e lo ha fatto in una intervista che ha rilasciato al quotidiano “La Repubblica” in cui ha voluto incalzare il Paese transalpino e, soprattutto, il numero uno francese Emmanuel Macron.

Strage di Ustica, parla Vento: “Appello a Francia e Macron è intelligente”

Queste sono alcune delle sue parole a riguardo: “Credo che l’appello alla Francia ed al loro presidente, Emmanuel Macron, sia una mossa molto intelligente. Il posizionamento del loro numero uno sulla storia di quel tempo del suo Paese, quando ha parlato di ‘crimini umanitari sull’Algeria’, permetterebbe una divulgazione importante in merito a quanto successe ad Ustica“.

Intervista di Sergio Vento alla 'Repubblica'
Sergio Vento (Ansa Foto) Notizie.com

Poi ci ha tenuto a ribadire che. “La Francia di allora era un altro mondo. Amato offre un assist importante a Macron: oggi Parigi ha davanti tutte le condizioni per fare emergere la verità. Basta volerlo”. Nel frattempo, però, proprio dal Paese europeo non sono ancora arrivate dichiarazioni in merito dopo che negli ultimi giorni la Francia è stata nominata in più di una occasione da ex personaggi politici dell’epoca. 

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