Rigore o no? Il VAR non funziona, l’arbitro sorprende tutti [VIDEO]

Rigore sì o rigore no? Una decisione difficile per l’arbitro, nonostante il VAR in quel momento non stesse funzionando: la sua decisione finale sorprende tutti [VIDEO]

Chissà quanti tifosi si sono chiesti: “Nel caso in cui il VAR non dovesse funzionare allora come si fa? Magari la risolvono con un WhatsApp oppure con una telefonata“. Ed è andata esattamente così in un match di campionato portoghese. Il tutto è accaduto durante la sfida che ha visto i padroni di casa del Porto ospitare l’Arouca. Il match è terminato 1-1, ma i ‘Dragoes‘ hanno chiesto addirittura l’annullamento della partita per quello che stiamo per raccontarvi. E che, allo stesso tempo, ha visto come protagonista l’arbitro ed il VAR.

E' accaduto in Portogallo
VAR (Foto LaPresse) Notizie.com

Il direttore di gara in questione è Miguel Nogeira. Una azione sospetta che si è verificata durante il match. Decidere se assegnare o meno il penalty alla squadra allenata dall’ex conoscenza della Serie A, Sergio Conceicao. Solo che, proprio in quel momento, il VAR non funziona. Nessun problema per l’arbitro che decide di parlare con i suoi colleghi, proprio nella sala, con il telefonino. Altro che barzelletta, è accaduto realmente ed il filmato lo dimostra chiaramente.

Portogallo, il VAR non funziona: arbitro prende decisione col telefonino [VIDEO]

E' accaduto in Portogallo
VAR (Foto LaPresse) Notizie.com

Il tutto è accaduto nei minuti di recupero della sfida. Dopo una lunga “chiacchierata” con i suoi colleghi l’arbitro ha deciso di non assegnare il rigore, visto che non ha visto nessun fallo ai danni di Mehdi Taremi (obiettivo sfumato del Milan in questa estate). Sul terreno di gioco, però, l’arbitro aveva concesso il penalty. Dalla sala VAR, però, gli avevano chiesto di controllare meglio dal monitori. Ed è proprio da qui che ha inizio lo “spettacolo”.

Una volta giunto dinanzi alla telecamera, l‘addetto alle comunicazioni si è accorto che era alimentato solo da una batteria che nel corso della gara si era esaurita. Segno del fatto che non era utilizzabile. Immagini che il fischietto ha visto da un telefono cellulare, situazione prevista dal protocollo Var, e si è basato su quelle per modificare la sua decisione. Non per il Porto che ha parlato di “violazione delle regole” e di “un errore con un potenziale impatto grave sull‘esito dell‘incontro“.

Verrà presentato ricorso, ma le possibilità che lo stesso venga accettato sono davvero poche. Successivamente, nel recupero della partita, è successo di tutto: sono stati assegnati 23 minuti di recupero, la squadra di casa ha ottenuto un rigore, respinto dal portiere dell‘Arouca. Il gol del pareggio è arrivato al 109′ con Evanilson.

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