Mourinho, cosa succede alla Roma? I nuovi non fanno la differenza

José Mourinho, cosa sta succedendo alla sua Roma? I nuovi arrivati non stanno facendo affatto la differenza in campo 

Bene o male le altre squadre si stanno godendo i nuovi arrivati. Gli stessi che stanno iniziando a portare dei punti pesantissimi. La Serie A adesso si ferma e riprenderà il proprio cammino tra meno di due settimane. Giusto il tempo di lasciare spazio alla nuova Nazionale targata Luciano Spalletti. Fino a questo momento il campionato italiano sta regalando delle vere e proprie sorprese. Chi, invece, le sta offrendo (ma in maniera negativa) è la Roma di José Mourinho.

Cosa sta succedendo alla Roma?
L’allenatore della Roma, José Mourinho (Foto LaPresse) Notizie.com

Un inizio per nulla facile per i giallorossi che hanno ottenuto solamente un punto. Un pareggio, tra l’altro in rimonta in casa, contro la Salernitana. Per il resto due sconfitte consecutive: prima Hellas Verona e poi l’ultima, venerdì sera, contro il Milan. Le prestazioni fornite in campo non hanno per nulla convinto gli addetti ai lavori. Figuriamoci i tifosi che si aspettavano, come minimo, di avere 7 punti in classifica in queste prime uscite. Senza dimenticare che ci si mette in mezzo anche la sfortuna.

Roma, Mourinho solo contro la sfortuna? I nuovi non incidono

Nemmeno alla mezz’ora della gara persa contro i rossoneri il nuovo acquisto Aouar ha dovuto alzare bandiera bianca per un problema muscolare. Proprio lui che ha preso il posto del partente Nemanja Matic (aspramente criticato dalla tifoseria ‘lupacchiotta’). Senza dimenticare gli altri infortuni come quelli di Paulo Dybala e Tammy Abraham. Leandro Paredes (al suo secondo ritorno in giallorosso) non ha inciso più di tanto. Doveva fare la differenza ed invece sta dimostrando il contrario.

Cosa sta succedendo alla Roma?
L’allenatore della Roma, José Mourinho (Foto LaPresse) Notizie.com

Senza dimenticare il grande arrivo come Romelu Lukaku. Ci sono grandi aspettative per il belga. Presentato in grande stile a poche ore dall’inizio della partita persa contro il Milan. Il centravanti ha fatto il suo ingresso nel secondo tempo, si è dato da fare per tutto il campo, ma non ha messo il pallone dentro. I problemi non sono affatto finiti qui visto che anche il nuovo arrivato Renato Sanches si è fermato al secondo allenamento svolto a Trigoria. L’ex PSG, però, ha avuto modo di debuttare (20 minuti contro la Salernitana).

Finita qui? Neanche per sogno visto che anche l’altro attaccante, Serdar Azmoun (in patria lo hanno etichettato in passato come il ‘Messi iraniano’) è arrivato nella Capitale già con problemi fisici dal Bayer Leverkusen. L’altro nuovo arrivato Kristensen, dopo due pessime prestazioni contro Salernitana e Verona, ha lasciato il posto a Celik. Infine Ndicka che non ha giocato nemmeno un minuto visto che ancora deve ambientarsi al calcio italiano. Nell’ultimo giorno di mercato anche Solbakken ha salutato la compagnia per volare in Grecia all’Olympiacos. Con tanto di frecciatina alla sua ex società: “Arrivo finalmente in una società vincente“.

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