Italbasket, Soragna ci crede: “Pozzecco ha un grande gruppo”

Matteo ha parlato in esclusiva a Notizie.com, era in campo nell’ultima vittoria contro gli Stati Uniti nel 2004. Il suo commento alla vigilia dei quarti di finale del Mondiale: “Tutto il pianeta Italia è carichissimo, saranno fondamentali le percentuali”

“L’Italia è carichissima, certe partite ti danno la misura…”. La prova del “dieci e lode”, più che del “nove” per gli Azzurri. Vigilia di Italia-Stati Uniti, quarto di finale dei Mondiali di basket. La Nazionale di Gianmarco Pozzecco prova l’impresa dopo aver piegato Serbia e Porto Rico nelle ultime due partite. L’ultimo successo contro gli Usa? Ad agosto 2004, un 95-78 entrato nella storia nonostante fosse una “semplice” amichevole disputata a Colonia, in Germania. Sul parquet c’era proprio coach Pozzecco, insieme a lui Matteo Soragna, ora brillante opinionista televisivo. Ha parlato in esclusiva a Notizie.com.

Matteo Soragna Gianmarco Pozzecco
Matteo Soragna e Gianmarco Pozzecco erano in campo insieme nel 2004, nell’ultima vittoria dell’Italia contro gli Usa (Ansa Foto) – Notizie.com

Matteo Soragna, ci siamo: -1 a Italia-Stati Uniti…

“Tutto il pianeta Italia è carichissimo per questa partita, certe sfide ti danno la possibilità di misurarti… Gli Azzurri in parte hanno leggerezza d’animo, possono fare bene sulle ali dell’entusiasmo e sulle certezze che sono arrivate dal gioco e dall’attitudine mostrata”.

Dove si può fare male alla nazionale statunitense? 

“Serve una partita di alto livello e con ottime percentuali, non c’è dubbio. La Lituania ha vinto tirando benissimo da 3 all’inizio e anche alla fine, quindi tutto passerà dalle percentuali e dalla capacità di non fermarci troppo in attacco. Meno ci fermiamo, più possiamo cogliere qualche errore da parte loro. Gli Stati Uniti vengono da una sconfitta, avranno un po’ di concentrazione in più, però magari il ko può aver minato qualcosa. Anche contro Montenegro avevano faticato…”.

“Quella vittoria contro gli Usa è nei ricordi di tutti”

Italbasket
L’Italbasket ha battuto Serbia e Porto Rico nelle ultime due partite del Mondiale: ora i quarti contro gli Usa (Ansa Foto) – Notizie.com

Parliamo di una Nazionale battibile?

“Non mi piace parlare di percentuali. Quella degli Usa è una squadra con gerarchie precise, rispetto al passato questo può essere un punto di forza. Non ci sono superstar, ma star sì. Il poco tempo che hanno avuto a disposizione, forse, può portare a qualche granello negli ingranaggi della difesa”.

Eri in campo nel 2004 nell’ultima partita vinta dall’Italia contro gli Stati Uniti: ci ripensi mai? 

“È nel ricordo di tutti gli appassionati di basket e di chi era in campo quel giorno. Non valeva ‘niente’, essendo solo un’amichevole, ma ha fatto appassionare tutti i tifosi. Una sorta di evento, sono passati quasi 20 anni. Sui social ho visto che stanno girando le immagini divertenti di quella partita disputata prima delle Olimpiadi ad Atene. In palio non c’erano punti o il passaggio del turno, ma la vittoria ci diede tante sicurezze in più”.

Matteo Soragna
Matteo Soragna ha parlato in esclusiva a Notizie.com: nella foto a canestro contro la Turchia (Ansa Foto) – Notizie.com

Il ko arrivò poi nel 2006 durante i Mondiali in Giappone…

“Eravamo davanti a fine primo tempo, Belinelli fece una partita meravigliosa, gli aprì la strada verso la NBA. Poi uscì fuori tutto il loro talento, soprattutto di Anthony e Wade”.

Cosa ti ha colpito finora dell’Italbasket?

“Non mi ha colpito niente perché è arrivata la conferma di un atteggiamento bellissimo. Anche del grande gruppo che c’è: si fidano l’uno dell’altro, pure dopo gli errori si trova il modo di reagire e per crederci sempre. Va dato merito ai giocatori, a coach Pozzecco e a tutto il suo staff”.

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