Alluvione ER, Bonaccini tuona (ancora) contro il governo

Alluvione Emilia-Romagna, il governatore Stefano Bonaccini ha attaccato nuovamente il governo: lo ha fatto in una intervista al ‘Corriere della Sera’

I soldi dal governo, per la sua regione colpita dalla violenta alluvione negli ultimi mesi, ancora nessuna traccia. Questo è quello che ha ribadito, ancora una volta, Stefano Bonaccini. Il governatore dell’Emilia-Romagna ne ha parlato in una intervista al “Fatto Quotidiano”. Affermando che questi mesi sono stati mesi per cercare di risolvere buona parte dei danni che ha colpito, appunto, la sua regione.

Nel frattempo è stato nominato il nuovo commissario alla ricostruzione, Francesco Paolo Figliuolo (ex commissario del Covid). Quest’ultimo ha firmato l’ordinanza per stanziare 860 milioni di euro. Anche se questi soldi non arriveranno nel mese di settembre. Motivo? Per il numero uno della regione emiliana si devono, prima, “perimetrare i danni“.

Intervista al 'Fatto Quotidiano'
Il governatore dell’Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini (Ansa Foto) Notizie.com

Poi ha precisato: “Fino a questo momento cominciano a essere chiare soprattutto due cose. La prima è che dopo oltre tre mesi le risorse stanziate non sono ancora arrivate, segno che il governo ha scelto una procedura al momento poco efficace, come avevamo paventato dall’inizio. Parliamo di risorse per opere già realizzate in somma urgenza e non ancora pagate, o di cantieri che non partono perché non c’è copertura finanziaria”.

Una parte consistente dei soldi previsti dal primo decreto rischia di non poter essere spesa per la Romagna, se non viene messa nella disponibilità di Figliuolo: basterebbe una norma di due righe, ma nel decreto di agosto non c’è. Imprese e cittadini non stanno ricevendo gli indennizzi, e non sanno neanche come rendicontare i danni”.

Alluvione ER, Bonaccini incontrerà Figliuolo: “Subito disponibile”

Nella giornata di domani, giovedì 31 agosto, Bonaccini incontrerà gli altri amministratori e lo stesso Figliuolo. Proprio il commissario, fa sapere nell’intervista, si è reso sin da subito disponibile con i suoi collaboratori. “Stiamo lavorando bene in sede tecnica, ma è necessario fare un punto. Mi aspetto una assunzione di responsabilità condivisa, come siamo abituati a fare in Emilia-Romagna, ma anche un po’ di chiarezza. È giusto che il commissario possa dire cos’è nella sua disponibilità e cosa no”.

Intervista al 'Fatto Quotidiano'
Il governatore dell’Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini (Ansa Foto) Notizie.com

In conclusione si è soffermato sulla presidente del Consiglio, Giorgia Meloi. Il suo è un “invito” alla premier: “Chieda ad aziende e Comuni se hanno ricevuto un euro, o alle famiglie se sono state ristorate dei danni. Dopo il sisma del 2012 le regole della ricostruzione furono stabilite con un decreto arrivato una settimana dopo, qui dobbiamo ancora decidere come periziare i danni. Non sappiamo ancora nulla. Non voglio credere che tutto ciò stia accadendo perché siamo di partiti diversi.

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