Capi griffati falsi, blitz della Finanza: scattano i sequestri

Capi griffati falsi ritrovati dalla Guardia di Finanza, nelle ultime ore il blitz delle ‘Fiamme Gialle’: avviati i primi sequestri

Un blitz importante, nelle prime ore del mattino, quello che ha portato la firma della Guardia di Finanza. Una vicenda che arriva direttamente dal Sud del nostro Paese, precisamente da Catanzaro, dove le ‘Fiamme Gialle‘ sono state impegnate per diverse ore in merito al sequestro di merce falsa. In particolar modo di capi griffati. Secondo quanto riportato da quotidiani e media locali pare che più di 900 capi siano finiti sotto sequestro. In questa operazione hanno collaborato un centinaio di finanzieri.

Blitz della Finanza a Catanzaro
Capi griffati sequestrati dalla Finanza (Ansa Foto) Notizie.com

Una operazione che, appunto, porta la firma da parte dei militari del comando provinciale della Guardia di Finanza di Catanzaro. Gli stessi che, dopo aver individuato la merce, hanno denunciato coloro che erano pronti a venderla e distribuirla. Si tratta di cinque persone extracomunitarie. Le accuse nei loro confronti sono inevitabilmente gravi visto che si parla di: reati di commercializzazione di prodotti falsi e ricettazione.

Catanzaro, 900 capi griffati falsi sequestrati: denunciati 5 extracomunitari

Le fiamme gialle di Soverato ne hanno tenuto sotto osservazione le attività mercatali del litorale, gli spostamenti e le modalità di vendita. Sarebbero almeno 900 gli articoli che sono stati posti sotto sequestro. Tra questi rientrano: capi d’abbigliamento, calzature, borse, occhiali e accessori realizzati con materiali scadenti e potenzialmente nocivi per la salute. Tutta questa merce portava dei loghi e dei marchi falsificati di importanti case produttrici e maison di lusso.

Blitz della Finanza a Catanzaro
Capi griffati sequestrati dalla Finanza (Ansa Foto) Notizie.com

Non è finita qui visto che è stata stimata anche una cifra della merce sequestrata. A quanto pare si tratta di una cifra che supera abbondantemente i 17mila euro. Soldi che, quasi sicuramente, avrebbero aumentato ancora di più la contraffazione nel nostro Paese e non solo: anche il lavoro in nero, l’evasione fiscale, il riciclaggio e la criminalità organizzata. Sempre questa mattina è stata indetta una conferenza stampa in cui i vertici alti della Finanza hanno spiegato l’operazione andata in porto questa mattina.

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