Salario minimo, Sbarra ha la soluzione: “Ecco come fare”

In merito alla questione del ‘Salario minimo’ ha voluto esprimere il proprio pensiero in una intervista rilasciata ad ‘IlSussidiario.net’

Il segretario della Cisl, Luigi Sbarra, ha voluto affrontare uno dei temi più importanti che sta interessando il nostro Paese. Ovvero quello relativo al ‘Salario minimo‘. Frutto di divisione tra maggioranza ed opposizione. Ne ha parlato in una intervista rilasciata al sito ‘SilSussidiario.net’ dove ha espresso la propria opinione. Queste sono alcune delle sue parole a riguardo: “Bisognerebbe cambiare linguaggio intorno al salario minimo a partire proprio da come lo si definisce. Ai lavoratori deboli non serve una paga minima, ma una retribuzione adeguata e sempre dignitosa“.

Intervista a 'Ilsussidiario.net'
Il segretario della Cisl, Luigi Sbarra (Ansa Foto) Notizie.com

Poco prima del suo intervento al Meeting di Rimini (iniziato questa mattina) ha assicurato che l’obiettivo principale è quello di assicurare un salario dignitoso a tutti. Senza escludere neanche la categoria delle colf e dei badanti. “Stiamo parlando di una priorità da affrontare seriamente, senza demagogia“. Per Sbarra non ci sono dubbi: “Sul salario minimo serve un intervento urgente, ma che deve essere finalizzato a rafforzare ed estendere la contrattazione, come indica anche l’Europa“.

Salario minimo, Sbarra: “Non bisogna illudere la gente”

Il segretario della Cisl ha continuato dicendo: “Prendiamo a riferimento il trattamento economico complessivo dei contratti prevalenti ed estendiamolo con una norma leggera, settore per settore, ai comparti affini non coperti da Ccnl o colpiti da contrattazione pirata. Non serve la legge sulla rappresentanza, i dati sulla diffusione dei contratti sono già in possesso di Inps e Cnel. Una mappatura, indispensabile per dare riferimenti agli ispettori e ai tribunali, può essere agevolata anche dall’obbligo delle imprese a stampare il codice del Ccnl sulla busta paga. Pensare che basti una cifra sulla Gazzetta ufficiale vuol dire illudersi o peggio illudere la gente“.

Intervista a 'Ilsussidiario.net'
Il segretario della Cisl, Luigi Sbarra (Ansa Foto) Notizie.com

In conclusione ammette: “Altrimenti, in questi casi, si rischia una pezza peggiore del buco con l’esplosione del lavoro nero nelle fasce deboli, e un’uscita di massa dai contratti con una compressione verso il basso dei salari delle fasce medie. Ok al percorso indicato dal Governo al Cnel per individuare le condizioni di un accordo ampio. Bisogna procedere insieme, secondo un’impostazione politica bipartisan, coinvolgendo attivamente le parti sociali“.

Gestione cookie