Dai caffè alla benzina: tutti gli scontrini pazzi dell’estate

Dai caffè fino ad arrivare al prezzo della benzina (senza dimenticare la vicenda del toast diviso a metà a fatto pagare): tutti gli scontrini di questa pazza estate 

Una estate che ancora deve giungere al termine, ma che si può già definire pazza. Non tanto per le temperature, ma per via di un altro argomento molto importante. Lo stesso che sta scatenando non poche polemiche. Da come avete ben potuto capire ci stiamo riferendo agli scontrini a dir poco “shock” che stiamo leggendo in questo periodo. Ai limiti dell’assurdo visto che ne stiamo sentendo davvero di tutti i colori. Abbiamo anche l’imbarazzo della scelta da dove iniziare. Partiamo dalla benzina. Nelle ultime ore il prezzo dei carburanti, specialmente sulle autostrade, ha registrato un forte aumento che ha lasciato tutti senza parole. In particolar modo gli automobilisti.

L'estate degli scontrini pazzi
Rialzo dei prezzi del carburante (Ansa Foto) Notizie.com

Basti pensare che nella giornata di ieri, in pieno Ferragosto, sull’Autostrada A8 (Varese-Milano) si è superato i 2,70 euro al litro, Per la precisione 2,722 euro al litro. Tanto è vero che non si è fatta assolutamente attendere la denuncia presentata da parte di ‘Assoutenti‘. Si tratta dell’aumento di un rincaro di ben 70 centesimi. Il tutto rispetto all’attuale prezzo di mercato. Non è affatto finita qui visto che adesso ci spostiamo nel lato culinario. Come la vicenda del toast diviso a metà e fatto pagare per il “servizio“. Una roba da non credere e che ha scatenato le inevitabili critiche.

Prezzi e scontrini “shock” in questa pazza estate

Come riportato in precedenza ha fatto molto discutere la vicenda del toast diviso a metà in un bar di Gera Lario (lago di Como). Il tutto ha avuto inizio verso la fine del mese di giugno (sempre di quest’anno) quando il titolare ha emesso lo scontrino fiscale. Risultato? Sono stati chiesti ben 2 euro per aver tagliato a metà la pietanza. Non si tratta affatto del primo episodio che ha scatenato polemiche nel posto, ma quello di un servizio che difficilmente si paga quello sì. Senza dimenticare neanche la vicenda delle tigelle in un chiosco di Maranello. Una cena amara visto che il conto totale è stato di 845 euro.

L'estate degli scontrini pazzi
Scontrini pazzi (Ansa Foto) Notizie.com

65 euro a testa (13 adulti e 11 bambini). Oltre allo gnocco e tigelle c’era qualche tagliere. Ed anche le bevande, ma per raggiungere quella cifra è a dir poco assurdo. I titolari, alla fine, dopo le proteste dei clienti sono scesi a 585 euro. Una cifra che, comunque, rimane decisamente troppo alta. In conclusione la vicenda dei due caffè ed altrettante bottigline d’acqua a Porto Cervo (Sardegna) dal totale di 60 euro. Vittime una coppia di turisti romani. Questi ultimo volevano delle risposte dal gestore. Risultato? “Si tratta di una esperienza, non di un semplice caffè“. Sì, una esperienza da 60 euro.

Gestione cookie