Benedetta, arriva la svolta sulla ragazza scomparsa: l’annuncio

Benedetta Cristofani, arrivano delle importantissime novità in merito alla ragazza che da meno di una settimana aveva fatto perdere le proprie tracce: arriva l’annuncio ufficiale

La notizia è di pochi minuti fa ed è stata anche ufficializzata dai parenti. La ragazzina di 12 anni, Benedetta Cristofani, è stata ritrovata. Ricordiamo che la giovane, da meno di una settimana (precisamente cinque giorni) aveva fatto perdere completamente le proprie tracce. L’ultima volta che era stata vista è stata a Tarquinia (provincia di Viterbo) dove aveva lasciato la casa famiglia in cui si trovava. E’ stata vista salire sopra un autobus con un trolley. Poi, da quel momento, il nulla cosmico. Nessuno l’ha più vista né sentita.

Ritrovata la 12enne scomparsa
Benedetta Cristofani (Foto Facebook) Notizie.com

Secondo quanto riportato da alcune fonti vicine pare che la giovane, in tutto questo periodo, si fosse nascosta a casa di amici. Gli stessi che, in passato, si erano presi cura di lei nei momenti di assenza da parte della madre. Il padre di Benedetta, subito dopo la scomparsa, aveva lanciato più di un appello ed aveva chiesto aiuto a tutto il mondo dei social affinché riuscisse a ricevere notizie in merito alla figlia. Tanto da mettere a disposizione il proprio numero telefonico.

Viterbo, ritrovata Benedetta Cristofani: era a casa di amici

Tutto è bene quel che finisce bene, ma quanta paura per il padre e per l’intera comunità di Tarquinia che ha sperato e pregato a lungo affinché la ragazzina potesse fare ritorno a casa. Negli ultimi giorni erano stati svelati ulteriori dettagli che riguardavano lei e la sua famiglia. A quanto pare, dal mese di aprile, la giovane era stata affidata al padre. Non si tratterebbe affatto della prima volta che la ragazza scappi di casa, Ed è per questo motivo che era stata posta in una casa famiglia, ma anche da lì era riuscita a farla franca e a far perdere le proprie tracce.

Polizia (Ansa Foto) Notizie.com

Ricordiamo che, nel momento della sparizione, la 12enne aveva lasciato volontariamente il cellulare nell’abitazione per non essere reperibile. Lo stesso dispositivo elettronico che, il padre, avrebbe consegnato alla polizia per cercare di capire se all’interno ci fossero dei messaggi, ultime chiamate o altro che potessero aiutarli nella ricerca. Queste furono le parole dell’uomo pochi giorni fa: “Mi hanno avvertito venerdì sera della scomparsa di mia figlia la denuncia l’avevano già fatta gli operatori del centro poco prima di avvertirmi. Appena ho saputo la notizia mi sono spaventato a morte, ho telefonato sia alla polizia che ai carabinieri ma non mi fanno ancora sapere nulla. Per questo ho diffuso un appello“.

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