Omicidio Mahmoud, la richiesta di aiuto a vuoto: spunta una chat

Omicidio Mahmoud, la disperata richiesta di aiuto da parte del giovane poco prima di essere ucciso. Nel frattempo spunta una chat su WhatsApp

Poco prima di morire aveva deciso di mandare un vocale su WhatsApp. Anche se, a dire il vero, si trattava di una richiesta di aiuto, Lo aveva inviato al suo ex datore di lavoro e connazionale. Queste sono le ultime indiscrezioni che vedono come protagonista Mahmoud Abdalla, ovvero il 19enne marocchino ucciso e decapitato a Genova. Colui che aveva ricevuto il messaggio era Hamed, ovvero il titolare di una barberia del Centro Storico della città. Solamente che l’uomo, quel giorno (22 luglio) si trovava all’estero (Egitto) in vacanza. Una conversazione che è durata un paio di minuti.

La disperata richiesta di aiuto del giovane
Mahmoud, il ragazzo ucciso a Genova (Ansa Foto) Notizie.com

Ho bisogno di aiuto, di parlarti di quella cosa lì…“, “Adesso non posso parlare, sono mal preso, ti richiamo io“. Solamente che, il giorno dopo la conversazione, il giovane viene ucciso nel quartiere di Sestri Ponente. Una morte orribile visto che è stato decapitato e mutilato sulla spiaggia di Chiavari. Ad ucciderlo due suoi connazionali: si tratta di Abdelwahab Gamal Kamel, di 26 anni (detto Tito e gestore della barberia di via Merano) e Ali Abdelghani Ali Mohamed, di 27 anni, conosciuto come Bob (detentore della cassa). In questa vicenda c’è anche una terza persona: si tratta del titolare Aly, fratello di Bob.

Genova, omicidio Mahmoud: spunta una chat col datore di lavoro

Dopo aver saputo dell’omicidio il parrucchiere, direttamente dall’Egitto, ha chiamato i carabinieri del Nucleo Investigativo (diretti dal colonnello Michele La Stella). Per annunciare che sarebbe tornato in Italia, quanto orma, visto che aveva delle importanti dichiarazioni da fare. Giunto nel capoluogo ligure agli inquirenti aveva affermato di conoscere la vittima da un paio di anni e che aveva lavorato con lui fino alla metà dello scorso anno. Aveva incontrato il giovane qualche settimana prima di partire per l’Egitto. Allo stesso tempo Mahmoud gli aveva confidato che voleva lasciare il lavoro di Sestri Ponente e di tutte le sue paura (ovvero i problemi con Tito e Bob).

La disperata richiesta di aiuto del giovane
I killer di Mahmoud (Ansa Foto) Notizie.com
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