Incendi Sardegna, le ultime notizie che arrivano non sono assolutamente delle migliori: gli ultimi aggiornamenti che giungono direttamente dall’isola
Secondo quanto riportato da alcuni media locali pare che siano almeno 600 le persone che, nelle ultime ore, sono state fatte evacuare. Il tutto per via degli incendi che stanno mettendo in ginocchio la Sardegna. Purtroppo la situazione non è affatto delle migliori. Proprio nelle ultime ore, infatti, si sono intensificati sempre di più gli incendi che hanno colpito la zona di Podasa (provincia di Nuoro, principalmente tra Monte Longu e San Giovanni). Moltissimi roghi, infatti, stanno complicando le vacanze dei turisti e soprattutto la vita dei cittadini. Sui social sono stati pubblicati immagini e filmati di quello che sta accadendo in questo momento.
A dire il vero già dal primo pomeriggio di ieri erano apparsi i primi segnali di roghi. Successivamente le cose sono andate, sempre di più a peggiorare. Nel frattempo, sui cieli delle città sarde, regna il fumo nero che ha oscurato completamente il cielo azzurro. Per tutta la giornata tra Posada e Siniscola (praticamente nella zona nord orientale dell’isola). Arrivano anche novità importanti direttamente dalla ‘Statale 131‘ (diramazione centrale nuorese) che, in questo momento, resta chiusa. Solamente per alcuni tratti: dal km 92 fino ad arrivare a quello 145 (tra Siniscola ed Olbia).
Incendi Sardegna, situazione pericolosa: scatta l’evacuazione per 600 persone
Subito è scattato l’allarme con le chiamate ai numeri di emergenza. Sul posto si sono precipitati tre canadair, elicotteri della flotta regionale ed anche uomini (a terra) dei vigili del fuoco. Oltre che a volontari e personale della protezione civile. Gli stessi che, da molte ore, stanno cercando di spegnere le fiamme e che le stesse possano estendersi sempre di più.
Anche se, a peggiorare la situazione, è il forte vento di maestrale che non sta facendo altro se non peggiorare la situazione che sta mettendo in serio pericolo l’isola. Il vento non si appresta affatto a diminuire ed, allo stesso tempo, ha messo in pericolo più di 600 persone che hanno dovuto lasciare il loro posto per paura che potesse accadere qualcosa.
