Sicilia in fiamme, l’imprenditore di Coldiretti a Notizie.com: “Forze competenti intervenute in ritardo”

L’incuria pubblica e privata” ha reso la situazione degli incendi in Sicilia “incontrollabile”. 

A parlare in esclusiva a Notizie.com è Mario Faro, presidente nazionale della Consulta florovivaistica di Coldiretti, che parla per se stesso in quanto proprietario di un’azienda, ma anche a nome degli altri operatori del settore. “L’intervento delle forze competenti è arrivato con grandissimo ritardo e purtroppo in misura inefficace”, denuncia.

Sicilia in fiamme, l'imprenditore di Coldiretti a Notizie.com: "Forze competenti intervenuto in ritardo"
Sicilia in fiamme, l’imprenditore di Coldiretti a Notizie.com: “Forze competenti intervenuto in ritardo” (Ansa Foto) – notizie.com

Presidente, dove sono collocate le sedi della sua azienda florovivaistica?
“Ad Acireale, Riposto, Giarre e Mascali, azienda florovivaistica. Sono stato colpito in prima persona, ma la nostra azienda non è l’unica e io sono portavoce anche di altri;

Ha fatto una stima dei danni che gli incendi hanno causato alla sua azienda?
Li stiamo quantificando, ammontano a circa 6-700mila euro. Gli incendi hanno interessato diverse sedi dislocate su tutto il territorio. Le piante sono distrutte, e anche il nostro agriturismo è stato colpito dalle fiamme. Abbiamo subito danni anche agli impianti idrici e meccanici, trattori, sollevatori. Oggi siamo rimasti anche senza energia elettrica e abbiamo dovuto affittare gruppi elettrogeni per far fronte all’esigenza dell’irrigazione, perché dobbiamo scongiurare il danno più grande della morte di tutti i nostri prodotti”;

Come Coldiretti avete fanno una stima complessiva dei danni alle aziende florovivaistiche in Sicilia?
È ancora presto, ma la stima complessiva in Sicilia potrebbe aggirarsi intorno ai milioni di danni. Premetto che ieri è stata una delle giornate peggiori di sempre che ricordiamo: c’erano 48 gradi e il vento soffiava a raffiche importanti. Ma la situazione è stata resa incontrollabile dall’incuria”;

L'intervista di Notizie.com a Mario Faro, imprenditore e presidente della Consulta Florovaismo Coldiretti
L’intervista di Notizie.com a Mario Faro, imprenditore e presidente della Consulta Florovaismo Coldiretti (Ansa Foto) – notizie.com

Dall’incuria di chi?
In Sicilia ci sono molte terre lasciate incolte e abbandonate. E ci sono torrenti che per più di vent’anni non hanno subito manutenzione né ordinaria né straordinaria. Tutto questo ha fatto propagare le fiamme in modo veloce ed incontrollabile. A questo va aggiunto anche il fatto che l’intervento delle forze competenti è arrivato con grandissimo ritardo e purtroppo in misura inefficace. Nella Sicilia orientale ieri non c’erano canadair e questo è frutto della mala gestione da parte delle istituzioni competenti”;

Si va verso lo stato di emergenza per 5 regioni italiane e misure di aiuti. Di cosa ha bisogno il vostro settore?
Serve un pronto intervento per le aziende che hanno subito danni, in modo che possano affrontare i prossimi mesi. Ci auguriamo che siano concreti e veloci, perché se arrivano tra tre anni non serviranno più a niente. Le aziende devono mettersi in sesto, riprendersi e affrontare i costi dei danni subiti. Ma soprattutto chiediamo che in futuro ci sia una gestione adeguata”;

Quanto tempo servirà alle aziende per tornare a prima degli incendi?
Per alcune aziende serviranno mesi, per altre giorni. Noi abbiamo 300 collaboratori e oggi sono quasi tutti impegnati per tornare a una più veloce e possibile normalità, anche se in questi giorni è una parola abbastanza complessa da dire. Serve tempo per ripristinare anche i terreni. Dovremo estirpare le piante bruciate, lavorare i terreni, si parla di quatto o cinque mesi”;

Il danno ai raccolti quanta perdita di guadagni causerà nei prossimi mesi?
Non è di facile stima, ma sicuramente subiremo anche i danni dei prodotti che per questa stagione non potremo vendere e che dovranno essere ricoltivati per un altro anno. Per la nostra azienda questo danno è di centinaia di migliaia di euro”;

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