Confindustria, la proposta di Bonomi per agire sul cuneo fiscale

Il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi, ha rilasciato una intervista ai microfoni del quotidiano “La Repubblica” dove si è soffermato a parlare del cuneo fiscale e non solo 

Carlo Bonomi ha le idee fin troppo chiare per poter agire sul cuneo fiscale e non solo. Lo rivela in una intervista alla ‘Repubblica‘ dove spinge nel tassare al 15% le imprese che tengono gli utili in azienda. Due proposte che servono per poter alleggerire la pressione fiscale. O almeno questo è il suo intento. Il tutto arriva dall’apertura della sede di Washington, con una mostra dedicata alla “Martin Luther King Library” dedicata a Leonardo da Vinci. Un progetto che è stato lanciato e che ha come obiettivo quello di presidiare i mercati. Su Da Vinci ha fatto sapere che tende a rappresentare lo spirito dell’industria italiana. La stessa che deve guardare al futuro ed, allo stesso modo, avere una “cultura politecnica“.

Intervista alla 'Repubblica'
Il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi (Ansa Foto) Notizie.com

Ci tiene a precisare che almeno l’11% delle esportazioni italiane arrivano negli USA. Come fare per poter crescere? L’Italia deve assolutamente intervenire sui “redditi delle famiglie“, In particolar modo quelle a basso reddito. Non è affatto un mistero che lo stesso Bonomi spinga per il taglio delle tasse sul lavoro, ai redditi inferiori, e che possano arrivare ai 35mila euro. Parole che sono state pronunciate anche quando l’inflazione non era alta come adesso. Successivamente ha spinto anche nello stimolare gli investimenti. Sul Pnrr fa sapere: “Abbiamo un grande strumento, ma in questo caso dobbiamo scaricarlo a terra in maniera veloce e farlo bene“.

Confindustria, Bonomi: “Bisogna stimolare gli investimenti privati”

Un discorso, quello di Bonomi, che è continuato in questo modo: “Bisogna andare a stimolare gli investimenti privati con un grande piano che ho chiamato Industria 5.0, o Transizione 5.0, perché dobbiamo agganciare le transizioni digitale, ambientale, energetica. La Commissione Eu ha detto che per la sola transizione green servono in Europa 3.500 miliardi, di cui 650 in Italia. Il Pnrr ne prevede fra 60 e 70. Vuol dire che 580 miliardi devono venire da famiglie e imprese, una dimensione impensabile. L’ultimo punto sono le riforme. Ci veniva detto che le risorse non c’erano, col Pnrr adesso ci sono”.

Intervista alla 'Repubblica'
Il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi (Ansa Foto) Notizie.com

Il ministro della giustizia, Carlo Nordio, ha fatto sapere che il fisco penalizza le imprese e le spinge all’evasione. In merito a ciò Bonomi ha fatto sapere: “In tutto il mondo si ragiona su una global minimum tax del 15%. Siamo del parere che le imprese dovrebbero essere tassate in questa misura. Bisogna essere competitivi visto che sul fisco c’è competizione. Se tieni gli utili in azienda allora sì perché crei posti di lavoro. Se gli utili li prelevi vieni tassato con un’aliquota superiore“.

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