Migranti armati sequestrano nave a Napoli: le forze speciali intervengono

Quindici clandestini, armati, hanno tentato di dirottare il mezzo e sequestrare l’equipaggio: il pronto intervento delle forze di sicurezza ha evitato il peggio

Momenti di terrore all’altezza dell’isola di Ischia. Una nave turca è stata sequestrata da una quindicina di clandestini che, armati di coltelli, hanno tentato di forzare il blocco di sicurezza interno  e di entrare all’interno della plancia. L’obiettivo era di dirottare il mezzo e tenere sotto sequestro l’equipaggio. A compiere il gesto sono stati, presumibilmente, un gruppo di migranti .

La nave dirottata a Napoli – Notizie.com

“C’è una nave turca che è stata sequestrata da dei clandestini vicino a Napoli e ci sono le forze speciali italiane che hanno ripreso il controllo della nave e adesso devono liberare tutto l’equipaggio. Pare che siano 15 i clandestini che hanno preso il controllo di una nave turca, sequestrando i 22 dell’equipaggio. Sono intervenute le forze speciali italiane di stanza a Brindisi, che hanno ripreso il controllo della nave. I 15 clandestini, di cui 2 o 3 armati non si sa come, sono rifugiati nella nave. Adesso va liberato tutto l’equipaggio e messa in sicurezza la nave”, ha subito spiegato il ministro della Difesa Crosetto.

La nave turca, la Galata Seaways era partita dal porto di Topcular in Turchia, il 7 giugno, ed era diretta in Francia allo scalo portuale di Sete dove l’arrivo era previsto per sabato. All’altezza del golfo di Napoli, dal tracciato della rotta che si ricava da siti specializzati, si è vista una netta deviazione dal percorso previsto. Immediato l’intervento delle forze speciali italiane, con il Battaglione San Marco in prima linea. Due elicotteri hanno immediatamente sorvolato la nave e hanno permesso di evitare il blitz da parte dei clandestini, riportando la situazione alla normalità.

Il dirottamento e il pronto intervento

Il percorso della nave dirottata dai clandestini – Notizie.com

“La nave è stata recuperata ma non ancora messa in sicurezza perché quelli che l’avevano occupata sono chiusi dentro”, ha spiegato il ministro della Difesa, Guido Crosetto. “L’operazione è ancora in corso, non è una nave grande, ma le nostre forze speciali, che sono gli uomini del battaglione San Marco di stanza a Brindisi, stanno ancora bonificando”, ha continuato Crosetto intervistato da Bruno Vespa nel Forum in masseria. Fonti della Difesa hanno confermato che la nave è da considerarsi “sotto controllo”.

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