Una sparatoria è stata registrata durante una cerimonia. Il bilancio riportato dalle forze dell’ordine è grave. Si indaga per cercare di ricostruire meglio l’accaduto.
Nuova sparatoria negli Stati Uniti. Questa volta, secondo quanto riferito dall’Adnkronos, il fuoco è stato aperto durate una cerimonia di consegna di diplomi in Virginia. Il bilancio di questa ennesima tragedia è molto grave e gli inquirenti sono al lavoro per cercare di ricostruire meglio la dinamica.
Dalle prime informazioni, ad aprire il fuoco sarebbero state due persone, successivamente arrestate. Ora sono in corso le indagini per cercare di capire il perché di questa sparatoria. I punti da chiarire sono ancora diversi e gli inquirenti, almeno ad oggi, preferiscono mantenere il massimo riserbo almeno fino a quando non si hanno delle prove certe sull’accaduto.
La ricostruzione
La ricostruzione di quanto successo è al vaglio degli inquirenti. Stando alle prime informazioni riportate dai media locali, la cerimonia della consegna dei diplomi si stava svolgendo in una scuola superiore di Richmond, in Virginia, quando due persone, per motivi ancora da accertare, hanno aperto il fuoco sulla folla. Il bilancio è di due morti e 5 feriti, ma anche altri 12 presenti hanno avuto bisogno delle cure mediche per attacchi di panico e di ansia.
Le vittime sono uno studente e il padre di quest’ultimo. Non è assolutamente chiaro se fossero questi due i veri obiettivi dei killer oppure no e su questo è in corso un’indagine da parte delle forze dell’ordine. Come detto in precedenza, i sospettati sono stati arrestati e le loro dichiarazioni saranno fondamentali per ricostruire l’accaduto.
Stati Uniti, non si fermano le sparatorie
L’episodio avvenuto in Virginia è l’ultimo di una lunga serie di sparatorie che in questa prima parte del 2023 si sono verificare negli Stati Uniti. Numeri davvero drammatici che rischiano di aumentare nelle prossime settimane. Una situazione molto critica che riporta sui media locali (e non solo) il dibattitto su regole più rigide per acquistare le armi.
Per il momento non sono in previsioni delle modifiche, ma visti i dati registrati in questo 2023 non possiamo escludere qualche decisione da parte della Casa Bianca per provare a mettere fine a tragedie che ormai sono all’ordine del giorno.
