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Politica

ER, commissario alla ricostruzione. Bonaccini replica a Tajani: “Serve persona a tempo pieno? Venga a vedere cosa abbiamo fatto dopo il terremoto”

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Luigia Luciani

“Sarebbe stucchevole se il nome e cognome del commissario alla ricostruzione fosse agganciato al dibattito politico, e a Tajani dico venga in Emilia Romagna a vedere come abbiamo lavorato nel dopo terremoto”. Parole del governatore Bonaccini a margine dell’incontro col ministro Fitto sul Pnrr, e le risorse da sbloccare e da destinare alla ricostruzione della regione dopo la tragedia dell’alluvione

Dibattito stucchevole. Lo dicono o lo hanno detto tutti a proposito della scelta, dell’individuazione del commissario straordinario alla ricostruzione dell’Emilia Romagna dopo l’emergenza alluvione.

Stefano Bonaccini e Giorgia Meloni (Ansa Foto) Notizie.com

Lo ha ribadito anche oggi, Stefano Bonaccini, governatore dell’Emilia Romagna alla fine dell’incontro col ministro Fitto che prosegue gli appuntamenti con i Presidenti delle singole Regioni per coordinare istituzionalmente con la Presidenza del Consiglio dei Ministri la programmazione e l’impiego dei fondi nazionali ed europei. “L’intento è di ottimizzare le possibili sinergie tra le misure delle politiche di Coesione programmazione 2014-2020 2021-2027 e il Pnrr- ha detto il ministro- facendo il punto sullo stato dell’arte dell’attuazione dei programmi, a partire da quelli della programmazione 2014-2020. Una ricognizione che consentirà l’impiego ottimale dei fondi fino a oggi non gestiti in maniera sinergica ed efficiente, con ovvie ricadute sulla disparità tra i territori. Un percorso collaborativo necessario per correggere gli errori del passato e puntare agli interventi strategici che consentano all’Italia di allinearsi al livello che merita e che l’Europa ci richiede”, ha concluso Fitto.

L’incontro è andato molto bene, Fitto ha confermato la volontà di arrivare il prima possibile a un accordo con le regioni sui fondi sviluppo e coesione”. Sono state queste le prime parole di Bonaccini lasciando gli uffici di Palazzo Chigi, dove c’è la sede del ministro Fitto, “Per noi vorrebbe dire centinaia di milioni di euro a disposizione – ha osservato – siamo già pronti con la destinazione dei progetti, gran parte andranno su lotta al dissesto idrogeologico, ricostruzione di infrastrutture e rigenerazione urbana. Se si aprissero altri spazi sul dissesto nella ricognizione che il governo farà sul Pnrr, noi saremo pronti a presentare ulteriori progetti“. Ma l’attesa dei cronisti,  non era solo sulle risposte che il presidente della Regione Emilia Romagna avrebbe dato in materia di Pnrr e di fondi ulteriori ai quali attingere o da sbloccare, sperando aumentino gli investimenti destinati alla ricostruzione di buona parte della Romagna. Perchè, inutile girarci attorno,  dentro e fuori dalla maggioranza di governo, il tema o comunque uno dei temi che divide è: chi sarà colui al quale verrà affidata la responsabilità appunto della ricostruzione della regione flagellata dalla alluvione del 16 maggio?

ER, commissario alla ricostruzione. Bonaccini replica a Tajani: “Serve persona a tempo pieno? Venga a vedere cosa abbiamo fatto dopo il terremoto”

Il presidente della regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini (Ansa Foto) Notizie.com

Il  commissario per l’emergenza alluvione non deve essere nominato domattina, ci mancherebbe. Decide il governo nella sua potestà. Dico solo che l’Emilia Romagna è abituata, in occasione del terremoto tenne insieme emergenza e ricostruzione“. Così dunque  Bonaccini incalzato dalle domande, Ora dobbiamo dare risposte all’emergenza, che c’è ancora, e pensare alla ricostruzione. Anche perchè alcune opere vanno fatte adesso, prima dell’arrivo di autunno e inverno. Decidano quando voglio, confido che lo faranno in tempi ragionevoli“. Sin qui i toni appaiono concilianti, ma mentre Bonaccini non manca di sottolineare come abbia ben lavorato col premier Meloni e con lo stesso ministro Fitto, diversamente la sua voce assume fermezza e fastidio, in risposta a chi gli fa notare che solo 2 giorni il vicepremier Tajani in merito alla scelta del commissario, ai microfoni del tg1 aveva detto: “serve una persona che possa dedicarsi a tempo pieno“.

Tajani dice che serve un commissario che si dedichi a tempo pieno all’emergenza alluvione? Se vuole sapere come abbiamo ricostruito sul terremoto, e lo sa bene, venga a chiedere qualche informazione. Il problema non è il nome e il cognome… Sarebbe stucchevole infatti se fosse agganciato ad un tema di disputa politica. Quindi a Tajani dico, venga in Emilia Romagna, forse troverà una risposta esemplare come,  la definì il presidente della Repubblica Mattarella lo scorso anno, osservando il lavoro fatto sulla ricostruzione post terremoto”.