Denuncia violenza, va in ospedale e poi fa perdere le tracce: indagini in corso

Denuncia un episodio di violenza sessuale, si reca in ospedale e poi fa perdere completamente le proprie tracce: indagini in corso da parte delle forze dell’ordine

Altro episodio di violenza a Milano
Donna violentata (Ansa Foto) Notizie.com

Un altro episodio di violenza sessuale che si verifica nel nostro Paese. L’ennesimo che accade a Milano. Vittima, questa volta, una cittadina americana di 27 anni di mestiere designer. Quest’ultima ha denunciato di essere stata aggredita e stuprata in un parco. Successivamente la donna, ancora scossa da quello che le era appena accaduto, è stata portata nella clinica ‘Mangiagalli‘ per sottoporsi ad ulteriori accertamenti. Anche se, proprio dal nosocomio, è stata vista allontanarsi. Da quel momento in poi nessuno l’ha più vista. Anche perché si è resa completamente irreperibile.

Le forze dell’ordine hanno avviato le prime ricerche. Il tutto si sarebbe verificato nella giornata di ieri, venerdì 26 maggio, poco dopo le ore 18, quando è stata vista uscire a piedi scalzi e completamente barcollante dal parco ‘Trenno‘. Ad aiutarla ci ha pensato un passante che si era avvicinato per chiederle se andasse tutto bene. Ed invece nulla del genere visto che la 27enne ha raccontato tutto quello che aveva subito. Sul posto è arrivata una pattuglia della polizia locale fino a quando non è scoppiata in lacrime. A violentarla nel parchetto sarebbe stato uno sconosciuto. Lo stesso che è attualmente ricercato.

Milano, americana violentata sessualmente in un parco: indagini in corso

Altro episodio di violenza a Milano
Donna violentata (Ansa Foto) Notizie.com

Subito portata in clinica la giovane ha raccontato al personale sanitario quello che aveva subito. Era in stato quasi confusionale. Poi l’allontanamento volontario. Gli agenti sono alla ricerca della donna visto che temono possa avere bisogno di assistenza. In tutta questa vicenda, però, manca la formalizzazione della denuncia da parte della stessa. Da un punto di vista giudiziario, fanno sapere le autorità, il fatto che si sia allontanata di sua spontanea volontà non permette di basarsi su elementi certi in merito all’allarme che la ragazza ha lanciato.

Nel frattempo gli investigatori sono alla ricerca di colui che l’avrebbe violentata, grazie all’utilizzo delle telecamere di videosorveglianza della zona. Partiti anche gli interrogatori nei confronti di chi è abituato a frequentare il parchetto. Poche settimane fa, precisamente l’8 maggio, un’altra donna era stata violentata a Milano. Questa volta nel bagno di una discoteca. Pochi giorni prima, invece, era stato il turno di una donna di 36 anni marocchina che era stata aggredita e violentata nell’ascensore della stazione Centrale.

 

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