Cruciani confessa: “Sono andato in terapia, pensavo fosse finita”

Giuseppe Cruciani ha recentemente confessato, per la prima volta, alcuni momenti delicati della propria vita lavorativa e personale.

Abbiamo imparato a conoscerlo per le sue controverse battaglie ideologiche, per la sua ostinata inclinazione alla polemica e per la sua proficua capacità di generare discordia anche sui temi apparentemente meno divisivi, ma in realtà, Giuseppe Cruciani è anche altro e forse, dietro la sua illusoria corazza di cinismo, si cela un uomo frangibile, capace anche di guardare dentro di se e capire che qualcosa non va.

Il gesto del giornalista
Giuseppe Cruciani (Ansa Foto) Notizie.com

Recentemente, il conduttore de La Zanzara (nota trasmissione radiofonica dai toni irriverenti), si è raccontato al Cerbero Podcast (programma di intrattenimento su Twitch), svelando alcune ombre del proprio passato, che aveva tenuto gelosamente occultate fino a ieri.

La crisi esistenziale di Cruciani

Sul palco insieme a Davide Marra – uno dei tre conduttori del Cerbero (nostro ospite in una lunga intervista) – e Dario Moccia (altro streamer di considerevole successo), Cruciani ha sorprendentemente abbassato la guardia, raccontando di un periodo piuttosto difficile della sua vita. Il celebre conduttore radiofonico, non è nuovo a confessioni audaci, ma questa volta si è spinto oltre, rivelando non soltanto le proprie abitudini sessuali e igieniche, ma anche i dettagli di una crisi esistenziale piuttosto gravosa. Moccia ha domandato al giornalista romano dettagli su quel periodo in cui veniva spesso annunciata la possibile conclusione de La Zanzara e Giuseppe ha risposto: “E’ la vita, Quando porti la tua vita dentro un programma, non puoi fingere. Io odio la finzione. Molti personaggi del web (Tik tok e altri) sono finzioni totali. Non sai mai quello che è la verità, mentre la forza di un programma è nella verità. Per resistere per anni devi restare vero, anche nelle brutture. Dunque anche nei momenti, come ti dicevo, in cui sei stanco, trovi la forza per mestiere e resisti soltanto se hai qualcosa da dire e io, devo dire, ho sempre qualcosa da dire. Se tu hai delle cose da dire divisive, allora resisti”.

Attacco di Cruciani
Il conduttore radiofonico, Giuseppe Cruciani (Ansa Foto) Notizie.com

Si è poi passati a parlare dell’ispirazione e dell’importanza che riveste il lavoro nella propria vita: “Io lavoro sempre, anche sabato e domenica lavoro. Anche in vacanza difficilmente non penso alla radio. E’ una brutta cosa, devo dire la verità. Non riesco a vivere senza lavoro, ma per me l’uomo è lavoro, non esiste la vacanza. Io per sfortuna ci devo andare per un mese all’anno, però in quel mese soffro tantissimo”.

Cruciani ha poi proseguito, parlando delle spiacevoli conseguenze di questo approccio disperatamente stacanovista: “A causa di questo modo di vivere ho avuto dei momenti di crollo. Qualche anno fa ho avuto un momento complicato, perché non mi sentivo più in grado di condurre. Nel 2016 non ti nascono che ho fatto un paio di anni da una psicoterapeuta. Non lo avevo mai detto. Sentivo il bisogno di raccontare delle cose di me. Non mi sentivo più in grado di condurre, pensavo che fosse finita, che non avrei trovato già stimoli e non sarei riuscito a dare quello che davo prima. In quei due anni andavo due ore a settimana e parlavo di me, della mia infanzia, del rapporto con i miei genitori. Però non ho mai preso psicofarmaci, li ho presi soltanto per dormire un periodo, ma poi ho smesso”.

Impostazioni privacy