Ancora Elly Schlein nel mirino delle critiche. Sui social non sono mancate duri commenti contro la leader del Pd. Ecco il motivo delle contestazioni.
Nuovo passo falso da parte di Elly Schlein, ma questa volta sembra essere molto più grave dei precedenti. La segretaria del Pd, infatti, è stata molto criticata sui social per non essere andata immediatamente nella sua Emilia Romagna subito dopo l’alluvione.
“Elly Schlein arriva con ampio ritardo – ha scritto sui social un utente, citato da Libero – fare politica significa davvero lavorare molto e lei ancora non lo ha capito“. Mentre un altro ha aggiunto: “Lei era responsabile per le questioni idrogeologiche in Emilia Romagna. Per questo non si è vista?“. Insomma, la scelta di presentarsi con nove giorni di ritardo nella sua terra non è stata assolutamente apprezzata e questa sembra aver creato un po’ di malumori anche all’interno del Partito Democratico.
Maltempo Emilia Romagna, Elly Schlein nel mirino: sindaci del Pd preoccupati
Il ritardo della visita di Elly Schlein in Emilia Romagna ha creato un po’ di malumori anche tra i sindaci dem della regione. Come riferito da Libero, che cita La Stampa, i primi cittadini non hanno apprezzato la scelta della segretaria del Partito Democratico di presentarsi solamente dopo nove giorni nella sua terra.
Malumori che potrebbero aprire una nuova crepa all’interno del Pd. Per il momento da parte della segretaria non c’è stata nessuna particolare spiegazione sul perché di questo ritardo. Vedremo se nelle prossime ore ci saranno dei chiarimenti oppure Schlein preferirà non commentare le ultime critiche arrivate dai social per il suo ritardo della visita in Emilia Romagna.
Schlein, il consenso è in calo
Le ultime scelte della segretaria del Pd non sembrano essere condivise dagli italiani. Secondo quanto riferito da Alessandra Ghisleri, il consenso di Elly Schlein è sceso assestandosi intorno al 22%. Un tracollo improvviso che rischia di non consentire al Partito Democratico di proseguire la crescita registrata nelle prime settimane con lei leader.
Naturalmente il primo vero esame restano le Europee e quindi solamente la prossima estate sapremo se la cura Schlein ha funzionato oppure il Pd sarà chiamato a cambiare passo in un modo diverso da quello attuale.
