Non sono affatto passate inosservate le dichiarazioni rilasciate dal consigliere del partito. Parole che hanno fatto letteralmente infuriare gli ambientalisti 

Uno degli argomenti trattati in quest’ultimo periodo (e che allo stesso tempo ha suscitato non poche polemiche) è sicuramente quello relativo alla questione dell’orsa JJ4. L’animale è finita al centro delle polemiche per aver aggredito ed ucciso in trentino un runner. Si trattava di Andrea Papi, di soli 26 anni, morto nella valle di Sole. Quell’episodio ha fatto nascere moltissime polemiche. In primis si era pensato all’abbattimento di tutti gli orsi della foresta.

Facendo scatenare l’ira da parte dei manifestanti che sono scesi in piazza a mostrare il loro “dissenso” in merito a tutto ciò. Le polemiche, però, non sono affatto finite. Anzi, proprio negli ultimi minuti una nuova dichiarazione, da parte di un consigliere della Lega, ha scatenato una vera e propria bufera mediatica. Tanto da far arrabbiare (non poco) gli ambientalisti che si sono sentiti toccati ed offesi. Alcuni di loro sperano in qualche serio provvedimento dopo l’uscita di scena del politico.

Bufera sul consigliere della Lega, Planaz: “Auguro un incidente ad ambientalista”

Dino Planaz, consigliere regionale della Lega della regione Valle d’Aosta nel mirino delle critiche. La sua frase, come riportata in precedenza, non è passata inosservata. Dichiarazioni che sono state rilasciate in aula: “Quel malaugurato incidente lo auguro a qualche ambientalista convinto“. Il riferimento, ovviamente, è l’uccisione del giovane runner lo scorso tra il 5 ed il 6 di aprile. Parole che arrivano durante l’illustrazione di una mozione avviata per il censimento dei lupi in Valle d’Aosta.

Queste sono state alcune delle sue altre parole: “Tengo a precisare che questa mozione l’avevo presentata ancora prima che accadesse l’incidente dell’orsa in Trentino. La preoccupazione c’è sempre. Disgrazia vuole che non ho neanche finito che è successo quel malaugurato incidente che non auguro più a nessuno, a qualche ambientalista convinto si‘. Il suo discorso è continuato in questo modo: “A qualcuno di loro consiglierei di andare a parlare con l’orsa e convincerla di non attaccare più nessuno. Dentro la gabbia però eh, a pranzare assieme“.

Nonostante le polemiche che sono nate, pare che al consigliere non interessi particolarmente. Anzi, ci tiene ad aggiungere ancora un altro po’ di dose: “Gli ambientalisti devono informarsi di più, sparano sentenze sui social senza conoscere bene la situazione soprattutto nelle zone di montagna. Non siamo più padroni di fare passeggiate senza correre il rischio di essere attaccati come sta succedendo in Trentino“.