Fermata e picchiata all’esterno di una scuola, agenti della polizia municipale contro una trans: le immagini che circolano in rete sono diventate in un attimo virali [VIDEO]
Una ripresa dall’alto, direttamente dall’istituto, riprendono tre agenti della polizia municipale che si scagliano contro una trans. Ci troviamo Milano, precisamente nella zona Bocconi, dove le forze dell’ordine aggrediscono fisicamente, botte e calci, la donna a terra. Non solo: a quanto pare avrebbero utilizzato anche il taser e manganelli contro di lei. Inutile ribadire che il filmato, nel giro di pochissimo tempo, ha fatto immediatamente il giro dei social network. Nel frattempo sono state avviate le prime indagini del caso, ma le immagini parlano fin troppo chiaro. Da capire quali siano le responsabilità degli agenti coinvolti. Immagini che sono subito arrivate alla magistratura.
Dalle immagini si vede che gli agenti fanno molta fatica ad ammanettare la donna che oppone, più volte, resistenza. Di questa vicenda è stato immediatamente informato il procuratore aggiunto Laura Pedio ed il procuratore Marcello Viola. Quasi sicuramente verrà aperto un fascicolo di indagine. La persona bloccata in questione è una transessuale brasiliana, la stessa che aveva aggredito gli agenti. Daniele Vincini, appartenente al sindacato Sulpl, ha affermato che i vigili erano stati chiamati poco dopo le ore 8 del mattino dai genitori della scuola. A quanto pare, la persona, stava importunando dei bambini all’ingresso.
Milano, trans picchiata da agenti: le immagini sono virali [VIDEO]
Successivamente, sul posto, sono arrivati gli agenti che, con molta fatica, sono riusciti a far entrare il soggetto nell’auto. Il transessuale, però, avrebbe dato più volte delle testate fino a quando non è svenuta. Ma si trattava solamente di una finta. Nel momento in cui gli agenti stavano aprendo la portiere, la trans ha dato un calcio forte ad un agente ed è scappata. Il poliziotto ne avrà per una quindicina di giorni (di prognosi). La fuga è durata solamente pochi metri visto che è stata rintracciata proprio nel posto in cui è stata fermata.
Spray al peperoncino, manganellate, calci. Contro una donna trans a terra, inerme, disarmata, di fatto già immobilizzata.
Quello che è accaduto a Milano è inaccettabile. Di più: è barbarie. E non esiste e non può esistere un “prima” che lo renda giustificabile o, peggio ancora,… pic.twitter.com/ePO9O9oFIX
— Marco Furfaro (@marcofurfaro) May 24, 2023
Per poterla portare via hanno dovuto utilizzare il distanziatore e lo spray. Un avvenimento che ha scosso i residenti di via Giacosa, nella zona nord del capoluogo lombardo. La donna, mentre aggrediva gli agenti, avrebbe urlato in più di una occasione di avere l’Aids. Sul posto anche una ambulanza, ma che non è riuscita a visitare la transessuale. L’aggressore ha 41 anni, senza permesso di soggiorno e con una serie di precedenti alle spalle. Portata nella caserma di via Custodi (zona Navigli).
