Terzo Polo, tregua nell’aria? Novità sulle Europee

Terzo Polo, un po’ di tregua nell’aria dopo settimane burrascose? A quanto pare arrivano delle importanti novità in merito alle Europee: tutti gli ultimi aggiornamenti 

Tregua nel Terzo Polo
Carlo Calenda e Matteo Renzi (Ansa Foto) Notizie.com

Per quanto riguarda il mondo della politica si sta parlando solamente di un argomento: ovvero quello che riguarda la rottura del Terzo Polo. Per essere più precisi la fine del rapporto lavorativo che vede come protagonisti i due politici in foto: Carlo Calenda e Matteo Renzi. Dopo che sembrava volessero avviare un grande progetto politico insieme, le cose si sono completamente arenate. Una delle tante gocce che hanno fatto traboccare il vaso sono stati gli ultimi risultati ottenuti durante le elezioni di settembre dello scorso anno. Poi idee diverse e molto altro ancora hanno portato alla rottura tra le due parti.

Con tanto di offese e frecciatine, sia da una parte che dall’altra. Sia da parte di ‘Azione‘ che di ‘Italia Viva‘. Sino a quando, quest’ultimo partito, non ha convinto alcuni esponenti appartenenti al partito dell’ex candidato sindaco di Roma a sposare il nuovo progetto del toscano. Una mossa che non è affatto piaciuta a Calenda che ha rimproverato il suo “ex collega” di tutto questo. A quanto pare, però, nelle ultime ore pare che ci siano delle importanti novità che riguarda il futuro del Terzo Polo. Soprattutto in vista delle prossime elezioni Europee che si verificheranno a partire dal 2024.

Terzo Polo, novità in vista delle Europee: clima più disteso

Tregua nel Terzo Polo
Matteo Renzi e Carlo Calenda (Ansa Foto) Notizie.com

Dopo settimane burrascose, in cui se ne sono dette di tutti i colori, pare che sia stata firmata una “tregua” che vede protagonisti i due partiti. Nella giornata di ieri è stata effettuata una assemblea (durata quasi due ore) dove si sono riuniti i senatori di Italia Viva ed Azione. Un incontro che si è svolto a Palazzo Madama. Sono stati firmati dei documenti comuni approvati all’unanimità. L’obiettivo è fin troppo chiaro: cercare di dare il massimo impegno e “leale collaborazione” dei parlamentari in vista delle prossime elezioni europee.

Tanto da avviare un percorso per una unica lista unitaria. Questo è quanto annunciato da Calenda e Renzi nei mesi scorsi. I gruppi parlamentari, almeno fino a questo momento, sono in vita con gli attuali numeri. Anche se il clima rimane comunque difficile, soprattutto dopo le ultime uscite di scena dei loro leader che si sono accusati l’un l’altro di aver mancato di rispetto e non aver rispettato alcuni accordi.

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